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ECOANALISI Bisagni - Bellinzona Ti16-71-VDI
La misurazione di revoca delle misure di protezione secondo la direttiva CFSL 6503
4.2 La misurazione di revoca
delle misure di protezione secondo la direttiva CFSL 6503
Se la precedente ispezione visiva si è svolta correttamente, la zona bonificata è sgombra, pulita, asciutta e priva di polve- re. Le eventuali lacune riscontrate devono essere notificate al committente ed essere eliminate prima della misurazione.
Metodo di misurazione
Il metodo di riferimento per la misurazione è indicato nella pubblicazione «Grenz- werte am Arbeitsplatz» / «Valeurs limites d’exposition aux postes de travail» (codice Suva 1903, non disponibile in italiano). Durante il prelievo di campioni,
le installazioni di protezione come gli estrattori d’aria e le unità di decontamina- zione devono essere disattivati, ma ope- rativi. Il confinamento deve essere intatto. Le condizioni di misurazione devono essere messe a verbale.
I dettagli sulla procedura sono riportati nella Direttiva VDI 3492. Fra questi figura- no in particolare il prelievo dei campioni, la durata di prelievo, la valutazione della misurazione, le regole di conteggio delle fibre e il resoconto.
Numero di punti di misura e riduzioni giustificate
Con un numero appropriato di punti di misura contemplati nella misurazione di revoca delle misure di protezione secon- do la direttiva CFSL 6503 si intende garantire l’assenza di una concentrazione rilevante di fibre di amianto nell’aria am- biente. Per garantire un buon rapporto costi-efficacia bisogna evitare un numero eccessivo e ingiustificato di punti di misura.
Il numero di punti di misura deve pertanto basarsi sulla dimensione, sulla quantità e sulla disposizione dei locali o delle unità spaziali e deve essere desunto dalla direttiva VDI 3492 e dagli standard ISO
16 0005. Dato che, secondo la direttiva 6503, la misurazione di revoca delle misu- re di protezione avviene solo dopo aver superato l’ispezione visiva, il FACH ritiene che, in deroga agli standard VDI e ISO
16 000, nei locali con una superficie fino a 100 m2 sia necessario un unico punto di misura.6
Nel caso di unità spaziali particolari, come facciate ventilate, pozzetti, altezze elevate e vani scala, si raccomanda un numero di punti maggiori rispetto a quanto sarebbe necessario tenendo conto solo della superficie di base.
5 Aria in ambienti confinati - Parte 7: Strategia di campionamento per la determinazione di concentrazioni di fibre di amianto sospese nell’aria.
6 Per unità spaziale si intende un locale con una superficie di base massima di 100 metri quadrati e una lunghezza massima di 15 metri.
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