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Gruppo Waste Italia S.p.A. - Bilancio consolidato al 31 dicembre 2015
Note esplicative al Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2015 PREMESSA
La Capogruppo Gruppo Waste Italia S.p.A. è una società di diritto italiano quotata presso il segmento Standard (Classe 1) della Borsa italiana. L’indirizzo della sede legale è Via G. Bensi 12/3 Milano.
La valuta funzionale e di presentazione è l’Euro.
In applicazione del Regolamento (CE) n°1606/2002 del 19 luglio 2002, il bilancio al 31 dicembre 2013, è redatto in conformità ai Principi Contabili Internazionali IAS/IFRS (di seguito anche IFRS) omologati dalla Commissione Europea, integrati dalle relative interpretazioni (Standing Interpretations Committee – SIC e International Financial Reporting Interpretations Committee – IFRIC) emesse dall’International Accounting Standard Board (IASB).
I prospetti e le tabelle di seguito riportati sono esposti in migliaia di Euro.
Le principali attività della società e delle sue controllate sono descritte nella Relazione sulla Gestione.
VALUTAZIONI SULLA CONTINUITA’ AZIENDALE
A seguito dell’incorporazione di Sostenya S.p.A. e della sua controllata Waste Italia S.p.A., avvenuta nel terzo trimestre del 2014, Gruppo Waste Italia S.p.A. sanciva la nuova mission del Gruppo orientata alla sostenibilità ambientale e ad un nuovo modello di business integrato energie rinnovabili, efficienza energetica ed ambiente. L’emissione del Bond Waste avvenuta nell’ultimo trimestre 2014, i cui proventi sono stati destinati non solo al riscadenziamento del debito della controllata Waste Italia, in un’ottica di medio lungo termine, ma anche all’acquisizione del Gruppo Geotea titolare di due discariche operative in Liguria, ha significativamente modificato il profilo del Gruppo riposizionandolo per taglia, credibilità sui mercati internazionali e prospettive in una nuova dimensione.
Il Piano Industriale 2015-2017 approvato dal consiglio di amministrazione in data 24 marzo 2015, confermava la vision integrata rinnovabili, efficienza energetica ed ambiente con obiettivi a fine Piano, a livello di ricavi, di Euro 269 milioni (di cui Euro 152 milioni riferibili all’area ambiente), di EBITDA di Euro 83 milioni (di cui Euro 66 milioni riferibili all’area ambiente) e di leverage ratio di 2,9x. Gli obiettivi 2015 comunicati al mercato in pari data prevedevano un fatturato di Euro 205 milioni (di cui Euro 131 milioni riferibili all’area ambiente), un EBITDA di Euro 65 milioni (di cui Euro 55 milioni riferibili all’area ambiente) e un indebitamento finanziario netto di Euro 255 milioni. Le linee strategiche del Piano rafforzavano il posizionamento del Gruppo nei business di riferimento, prevedendo anche la dismissione di business non più core. Inoltre, in pari data, si evidenziava al mercato la necessità di riequilibrare il rapporto Debt / Equity di Gruppo incrementato a fine 2014 per effetto di svalutazioni e accantonamenti ai fondi rischi non recurring che sono andati ad intaccare l’Equity di Gruppo per circa Euro 30 milioni.
Al fine di rafforzare il business nel settore dell’ambiente, la capogruppo ha sottoscritto in data 5 agosto 2015 un accordo strategico con la società Biancamano. Tale accordo preliminare di integrazione dei due gruppi quotati si inseriva nel quadro di un più ampio disegno industriale e strategico volto alla creazione di un grande gruppo italiano quotato nel settore ambientale in grado di posizionarsi come leader in Italia nel settore privato della gestione dei rifiuti e dei servizi per l’ambiente con copertura integrale di tutta la filiera integrata dei rifiuti attraverso la raccolta, il trasporto, la selezione, il trattamento, il recupero, la valorizzazione e lo smaltimento dei rifiuti. La prospettata operazione di integrazione tra i due gruppi quotati si inseriva inoltre nell’attuale contesto di mercato che vede l’integrazione tra società come unica via praticabile in futuro per essere pronti per struttura e per capacità finanziaria alle sfide di un mercato che vedrà sempre più la tendenza allo “zero waste”. Il Progetto Wastend della controllata Waste Italia va proprio in questa direzione, programmando a
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