Page 80 - bilancio sostenibilita' 2014
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Kinexia Spa l Bilancio di sostenibilità 2014
otale i ti pericolosi
Anno
di riferimento
Tipo di ri to
Totale quantità prodotta [ton]
2011-2012
Pericoloso
8,31
2012-2013
1,86
2013-2014
1,31
FONTE:
Totale ri uti pericolosi da registro MUD
Tipologia
Pericolosi/ non pericolosi
Quantità (kg)
Quantità (kg)
Quantità (kg)
Note
Altri rivestimenti e materiali refrattari provenienti
dalle lavorazioni metallurgiche, contenenti sostanze pericolose
Pericoloso
280
0
0
Derivante dall’installazione
di una nuova caldaia e modi che impiantistiche
Monitor guasti Pericoloso
100
100
0
Smaltimento monitor PC
Apparecchiature Non fuori uso Pericoloso
300
0
140
Smaltimento apparecchiature guaste
Resine a scambio Non ionico saturate o Pericoloso esaurite
0
0
720
i ti misti da Non costruzione e Pericoloso demolizione
0
0
0
Rivestimenti e Non materiale refrattario pericoloso
0
0
0
Manutenzione straordinaria caldaie acqua surriscaldata.
Imballaggi misti Non Pericoloso
5820
0
1140
Ri uto derivante da modi che impiantistiche
Ferro e acciaio Non Pericoloso
0
0
0
Ri uto derivante da modi che impiantistiche
Fanghi acquosi Non da operazioni Pericoloso di pulizia caldaie
0
7920
0
Derivante dall’installazione di una nuova caldaia
FONTE: registro MUD
otale i ti non pericolosi
Anno
di riferimento
Tipo di ri to
Totale quantità prodotta [ton]
2011-2012
non Pericoloso
221,92
2012-2013
21,22
2013-2014
4,97
FONTE:
Totale ri uti non pericolosi da registro MUD
Dalla valutazione degli aspetti ambientali, i ri uti pericolosi non risultano essere un aspetto ambientale signi cativo. I ri uti sono tenuti sotto controllo e monitorati in accordo alla Istru- zione Ambientale IA 01 Gestione dei ri uti .
Rumore
La Centrale rientra in classe VI (Aree di tipo esclusivamente industriali – limiti: 70 dB diurno; 70 dB notturno) come da “zonizzazione acustica” approvata con deliberazione del Consigli Comunale n. 40 del 16/03/2005.
Il rumore è generato da macchine sottoposte ad un programma di manutenzione program- mata sia per assicurare la continuità della produzione, sia per tener sotto controllo l’impatto acustico nell’ambiente circostante.
Il rumore rientra tra gli aspetti ambientali signi cativi difatti sono stati e ettua- ti interventi di insonorizzazione nella zona adiacente ai “due gruppi turbogas” e in prossimità del “gruppo di pompaggio” tramite la realizzazione di barriere acustiche.
Le valutazioni delle immissioni acustiche e ettuate a seguito degli interventi di insonorizzazio- ne attestano che le stesse rientrano nei limiti di legge (Relazione Tecnica di Valutazione Im- patto acustico del 22 novembre 2012 e ettuata dallo studio di ingegneria Ing. Alberto Rosso).
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