Page 12 - Brochure Green Up 2021
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RIFIUTI PERICOLOSI
IN MANI ESPERTE IL PERICOLO È SCONGIURATO
I rifiuti pericolosi si definiscono tali nei casi in cui vi sia una concentrazione di sostanze pericolose e/o abbiano caratteristiche intrinseche di pericolosità (identificabili grazie a un asterisco all’interno del codice EER).
Ci occupiamo di rifiuti industriali pericolosi derivanti dalle attività produttive attraverso un sistema differenziato di trattamenti (chimico, fisico e biologico) e pretrattamenti (neutralizzazione, riduzione cromo esavalente, ossidazione del cianuro e precipitazione metalli complessati).
I reflui inquinanti provenienti dalle più complesse lavorazioni industriali vengono depurati e inviati all’impianto di disidratazione fanghi per separarli dalla frazione liquida.
Bonifichiamo, rimuoviamo e smaltiamo manufatti e prodotti contenenti amianto. Le lavorazioni di scoibentazione, confinamento, incapsulamento, rimozione e tutte le operazione necessarie sono svolte da tecnici altamente specializzati.
Il nostro personale offre una consulenza tecnica con soluzioni su misura, ottimizzate dal punto di vista logistico ed economico, senza mai sottovalutare gli aspetti della sicurezza. Ogni operazione avviene in totale conformità alle procedure di legge e nel rispetto dell’ambiente.
Bonifica dell’amianto
La produzione e lavorazione dell’amianto è fuori legge
in Italia dal 1992. La
bonifica avviene utilizzando principalmente tre metodi:
1) Rimozione, in cui si elimina fisicamente il materiale;
2) Incapsulamento, in cui
si impregna il materiale con l’uso di prodotti penetranti e ricoprenti;
3) Confinamento, in cui si installano delle barriere isolanti con cui separare l’inquinante dall’ambiente.
Gestione del fluff
Il fluff è il rifiuto prodotto prevalentemente
dalle industrie siderurgiche durante il processo di recupero dei metalli dagli autoveicoli.
È uno scarto non metallico composto da plastica, gomma, imbottiture, tessuti, materiale isolante, cavi elettrici e altre componenti secondarie.
Non può essere riciclato né recuperato e conclude il suo ciclo di vita in siti di smaltimento di nostra proprietà dove, tramite impianti dedicati alla captazione del biogas, viene trasformato in energia elettrica.