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  tamtam
Aprile 20
   SANITÀ | DONO DI AVIS, CARITAS E COMUNI MVT
Unrespiratoreperl’ospedale
dellaMediaValledelTevere
TODI | INIZIATIVA DELL’IMPRENDITORE GRANIERI
Leforzedell’ordinestrette
all’ospedalediPantalla
All’ospedale della Media Valle del Tevere verrà consegnato, un nuovo re- spiratore da utilizzare per l’emergenza sanitaria in corso.
Il macchinario è
stato acquistato
grazie alle dona-
zioni arrivate da
tanti cittadini nell’ambito
della campagna promossa dal-
l’Avis Marsciano
in collaborazione con la Caritas locale e le ammi- nistrazioni comunali di Collazzone, Fratta To- dina, Marsciano, Massa Martana, Monte Castello di Vibio e San Venanzo. La raccolta fondi, che ha superato i 25mila euro, va avanti. Si può quindi con- tinuare a donare attra- verso un bonifico
sull’Iban: IT 64 C 01030 38510 000001093771, in- testato all’Avis comunale di Marsciano, indicando come casuale: “Aiutiamo Ospedale MVT”.
Dopo il respiratore, quindi, con le prossime disponibilità economiche si acquisteranno disposi- tivi di protezione indivi- duale (in particolare mascherine, protezioni facciali, guanti e tute) per il personale sanitario dell’ospedale, della guar- dia medica e per i medici di famiglia, tutti esposti ai
maggiori rischi di conta- gio nella lotta al conteni- mento della pandemia. «Voglio ringraziare - sot- tolinea l’assessore alle po- litiche sociali del
Comune di Mar- sciano, Manuela Taglia - i numero- sissimi cittadini che hanno fatto una donazione e quelli che vor- ranno continuare a dare una mano, anche nei prossimi
giorni, a sostegno del- l’ospedale della Media Valle del Tevere e di tanti medici e operatori sani- tari impegnati su tanti fronti contro il coronavi- rus. E ringrazio anche Avis, Caritas e le ammi- nistrazioni comunali che stanno promuovendo la raccolta fondi».
Tutte le forze del- l’ordine si sono strette sabato 11 aprile, intorno all’ospe- dale comprensoriale
di Pantalla per far sentire la vicinanza, l’affetto e la ricono- scenza di tutta la collettività, ai me-
dici e al personale sanitario impegnato
in prima linea nella guerra al Coronavi-
rus.
A distanza di sicu- rezza gli uni dagli altri, davanti alle proprie auto di servizio, la parata d’onore dei diversi Corpi ha visto la presenza di Carabinieri, Polizia, Vi- gili del Fuoco, Polizia Ur- bana, Corpo Forestale dello Stato, Guardia di Fi- nanza, Protezione Civile e Croce Rossa di Todi. La cerimonia, breve ma
intensa, si è caratterizzata per un intervento di sa- luto, a nome di tutti, di Fabrizio Baglioni, tu-
sto speciale augurio pa- squale, promosso su ini- ziativa dell’imprenditore Giammario Granieri,
  derte, responsabile del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, e dal suono delle rispettive sirene.
All’ingresso dell’ospedale, alle finestre delle camere, si sono affacciati medici, infermieri, personale di servizio, ricoverati, sor- presi e commossi da que-
per testimoniare la pre- senza dello Stato. Un ulteriore atto simbo- lico che, al pari e più di altri messi in atto in que- sti difficili giorni, che aiu- terà a raccontare la storia di questa lunga e difficile emergenza sociale e sani- taria.
  CRONACA | PERDITA DI UNA FIGURA DI RIFERIMENTO
FrattaTodinapiangePaolo
Rulli, il suo dottore
TURISMO | TODI HA ADERITO ALL’ASSOCIAZIONE
Orale“Stradedell’Olio”
passano anche per Todi
Una giornata ug- giosa, i soliti pensieri di mo- menti non facili per l’emergenzachestacoin- volgendo tutti noi, travolta da una notizia che, a Fratta Todina, nessuno avrebbe vo- luto sentire: il paese
ha perso un suo riferi- mento, ha perso il dottor Rulli.
Tra i tanti messaggi di cordoglio, Simona ci ricorda la sua dedizione, l’essersi speso senza riserve per i suoi pazienti, con la capacità di non farci sentire mai soli accompagnandoci sempre con discrezione, elevata competenza e tanta umanità. Aveva una concezione ri- gorosa e al contempo ge- nerosa della sua professione; il suo lavoro non si esauriva certo
nell’orario di ambulato- rio: non lo è mai stato. Che ci fosse un malato da visitare o semplicemente unfamiliaredaconfor-
tare, il dottor Rulli non ha mai guardato l’orologio: non era raro vederlo arri- vare a qualsiasi ora della notte con il suo loden sotto cui spuntava il pi- giama e con la fida bor- setta in mano.
Tanti ricordano la sua competenza e la sua pro- fessionalità; tutti, indi- stintamente, sono concordi nel sottoli- neare l’altissimo spessore
umano, la capacità di ac- compagnare e sostenere ognuno dei suoi pazienti con pudore e dedizione. Lungolastradacheha percorso durante il suo ultimo viaggio, non ha potuto esserci nessuno ad accompagnarlo: è questo il rammarico più grande di ognuno di coloro che ha avuto la fortuna di in- crociare il suo cammino con quello che era e resterà per sempre, semplicemente, il Dot- tore. Questo certo non impedirà a ciascuna delle persone che oggi lo pian- gono di ricordarlo con l’attenzione e la ricono- scenza che merita. Fratta Todina ha perso una figura di riferi- mento, capace di attra- versare decenni di storia paesana mantenendo in- tatta la riconoscenza e la stima dei suoi cittadini.
La notizia è per certi versi storica, tanto è stata attesa dagli operatori del settore. Ed è doppiamente positiva poichè arriva in un momento nel quale
c’è bisogno di se- gnali di incoraggia- mento. La città di Todi ha aderito alle Strade dell’Olio, as- sociazione che ha
per oggetto la valorizza- zione e la promozione del territorio ad alta voca- zione olivicola dell’Um- bria. A confermare la notizia è l’assessore co- munale al turismo Clau- dio Ranchicchio, che ha seguito la pratica anche in questi giorni di emer- genza Covid-19.
Le Strade dell’Olio sono il soggetto organizzatore, tra le altre cose, di “Fran- toi Aperti”, una delle ma- nifestazione di maggior
successo a livello nazio- nale, con un programma che si è articolato nel 2019 su un mese e mezzo echeharicevutouna
grande attenzione da parte degli organi di in- formazione.
Guidata da Paolo Morbi- doni, che è anche presi- dente nazionale della Federazione Italiana Strade Vino, Olio e Sa- pori, l’associazione è im- pegnata a destagionalizzare sempre più il settore olivicolo, dal punto di vista turistico, ed anche in questo pe- riodo si sta facendo pro- motrice di iniziative di
resistenza e rilancio, quale la campagna social #TiportiamolUmbria. «L’adesione – sottolinea l’assessoreRanchicchio–
va a dare risposta agli operatori che anche nel tuderte si stanno da anni impegnando per una produzione di altissima qualità e che chiedevano di
mettere a sistema il mondo dell’olio all’in- terno dell’offerta turistica cittadina».
L’adesione del Comune alle Strade dell’Olio, che conta oltre cento asso- ciati, segue di poche setti- mane quella, altrettanto importante, all’Associa- zione della Città del Vino, altro strumento di valo- rizzazione che va a defi- nire una strategia di promozione del territorio.
Francesco Santucci
www.iltamtam.it
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        La vita sarebbe tragica se non fosse divertente. (Stephen Hawking)






































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