Page 34 - Bilancio Sostenibilita RATTI 2019
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 CAPITOLO 3 | La materia diventa creazione
Propensione all’innovazione
e gestione completa del processo, garantiscono
al Gruppo
la massima qualità dei prodotti e il perfezionamento costante dei profili di sostenibilità ambientale
e sociale.
I cicli produttivi
L’armonia di ogni ingranaggio produttivo Ratti si riflette anche nella stampa dei tessuti: equilibrati nei colori e nella fluidità così come nell’eccelsa qualità di quest’arte in bilico tra tradizione artigianale e innovazione tecnologica e stilistica.
Forte di una tradizione nata dalla lavorazione della seta, nel corso del tempo Ratti ha trasferito le capacità specialistiche sviluppate con questo tessuto pregiato a differenti fibre naturali, fibre composite e fibre tecnologiche.
Heritage e modernità: un binomio che in Ratti
corre lungo oltre settant’anni di storia e si fonde in
un patrimonio mosso sempre da una spinta verso l’eccellenza manifatturiera. Un capitale originato da un complesso di conoscenze culturali e artigianali che hanno fatto dell’azienda un punto di riferimento indiscusso nell’arte della stampa.
Il Gruppo gestisce oggi il ciclo produttivo completo: dalla fase creativa vera e propria, che riguarda il disegno e la progettazione, sino alla nobilitazione e confezione. Tre sono i principali cicli produttivi che si svolgono all’interno di Ratti:
• La tessitura
• La tinto-stamperia
• Il confezionamento di capi finiti
Filo conduttore dei processi produttivi è l’innovazione: Ratti studia, sperimenta e adotta nuove tecniche produttive, nuove tecnologie e nuovi processi di stampa. Grazie al connubio tra propensione all’innovazione
e gestione completa del processo, il Gruppo è in grado di garantire la massima qualità dei prodotti perfezionandone costantemente i profili di sostenibilità ambientale e sociale.
Guardare al futuro in modo sostenibile, per Ratti, significa non abbandonare il passato ma continuare a costruire
e investire su di esso per offrire un prodotto di qualità elevata. Ratti ha condotto uno studio interno, verificato da Bureau Veritas, che ha riguardato il diverso utilizzo
di risorse dei due processi di stampa, la tecnologia ink- jet e quella a tavolo, confrontando l’utilizzo di energia elettrica, acqua e prodotti chimici. Il risultato ottenuto è stato una dimostrazione di quanto la stampa a tavolo sia più virtuosa per il suo minore utilizzo di prodotti chimici ed energia.
La validità dei risultati dello studio interno è confermata dalla conformità alla norma ISO14021:2016. Inoltre,
nel 2019 è stato condotto uno studio con l’obiettivo
di verificare l’asserzione ambientale auto-dichiarata della stampa rotativa confrontata con quella ink-jet; anche in questo caso il risultato ottenuto è stato una dimostrazione di quanto la stampa rotativa sia più virtuosa per il suo minor utilizzo di prodotti chimici ed energia.
  Stampa tradizionale versus Ink Jet
   Risparmio energetico (TEP/m)
  Risparmio idrico (l/m)
  Risparmio prodotti chimici (g/m)
   SETA COTONE VISCOSA
-19% 4% -40%
-33% 34% -39%
-47% -9% -48%
      Fonte: Studio interno verificato da ente terzo indipendente, 2017.
COTONE -33% 31% -37%
  Stampa rotativa versus Ink Jet
   Risparmio energetico (TEP/m)
  Risparmio idrico (l/m)
  Risparmio prodotti chimici (g/m)
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JERSEY COTONE
-18% 26% -64%
  VISCOSA uguale 36% -60%
Fonte: Studio interno svolto nel 2019 verificato da ente terzo indipendente nel 2020.
  























































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