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delle finalità di cui all’articolo 119 (sesto comma) della Costitu- zione relative alla coesione e alla solidarietà sociale e rafforzare l’azione di programmazione, coordinamento, sorveglianza e sostegno della politica di coesione. Le funzioni relative alla politica di coesione sono ripartite tra la Presidenza del Con- siglio dei Ministri, che svolge funzioni di programmazione e valutazione ex post, e l’Agenzia per la Coesione Territoriale, creata per dare un forte impulso al miglioramento dell’attua- zione, attraverso un potenziamento rispetto al passato delle attività di monitoraggio e di valutazione in itinere.
Il monitoraggio dell’attuazione è la prima delle funzioni che la legge istitutiva assegna all’Agenzia, creando una for- te discontinuità con la passata governance delle politiche di coesione, che vedeva l’azione amministrativa centrale im- pegnata principalmente nell’attività di programmazione, di monitoraggio finanziario e rendicontazione. L’Agenzia svolge un’attività di monitoraggio sistematico e continuo dei pro- grammi operativi, in raccordo con le amministrazioni com- petenti, volto a far emergere eventuali criticità prima che si traducano in mancata realizzazione e ritardo nella spesa. L’Agenzia è dotata, inoltre, di un Nucleo (Nucleo per la Veri- fica e il Controllo, NUVEC), che svolge un’attività più specifica di monitoraggio dell’efficacia delle politiche, con l’obiettivo di garantire il perseguimento degli obiettivi prefissati, tra- sparenza e accountability su ciò che è stato effettivamente realizzato e una restituzione delle informazioni sulla politica di coesione alle amministrazioni e ai cittadini25.
Nell’ambito della politica di coesione, particolare attenzione viene posta al monitoraggio delle politiche di ricerca e innova- zione, in quanto esse assumono un ruolo centrale nel modello di sviluppo adottato, assorbono in percentuale una rilevante
25. L’Agenzia è dotata di un Nucleo (NUVEC), che svolge attività di monitoraggio delle condizionalità ex ante, delle priorità della programmazione 2014-2020 e delle Strategie di Specializzazione Intelligente (Settore 1), nonché attività di audit dei programmi (Settore 2), attività di produzione e analisi dei Conti Pubblici Territoriali (Settore 3).