Page 13 - Tenuta Calissoni Bulbari

collezione futurista
«La festosa e lucida rappresentazione di Uberto Bonetti confrontata alla più narrati- va, plasticamente, composizione del Bossi. Festa del metallo e delle luci per la nasci- ta della città nuova, con aeroplani in sagome colorate, decorativamente integrati. In Sibò, invece, la drammatica presenza antropomor ca di aeroplani che come esseri umani si apprestano a vivere un nuovo universo. Là dove conducono le città nuove. In ne, è proprio nello stilema della forma circolare e della sfera che i due pittori con- frontano la loro identità futurista. Per Bonetti, quasi come per il Depero di Big Babel, contiene le ruote luminose della città. Per Sibò, non sono solo astri ma, forse evolven- do Fillia, anche sfere temporali che contengono altri mondi».
A cura di Giancarlo Carpi, Storico dell’Arte
«This work by Uberto Bonetti offers a more joyful and lucid representation if compared to the more plastically narrative composition by Bossi: a feast of metal and lights celebrating the establishment of the new city, featuring colorful, harmoniously integrated airplanes silhouettes. Sibò, instead, gives the airplanes a dramatic anthropomorphic appearance, making them look like humans setting off to inhabit a brand new universe where new cities are being born. Finally, the two painters’ futurist identities differ in their interpretation of the circular shape, or sphere, which for Bonetti, similarly to what happens in Big Babel by Depero, contains the city bright wheels, whereas for Sibò, such globes, possibly drawing from Fillia’s, are not only stars but time spheres containing other universes».
Edited by Giancarlo Carpi, Art Historian