Page 66 - Giugno/Luglio_offline_v2.indd
P. 66

"LIFE STYLE ITALIANO"
11 alla 14 molti metri con green ondulati che mettono alla prova la tenuta dei nervi.
Ad inizio gara nessun lancio nell'acqua dei laghetti ma qual- che colpo nei banker (fosse di sabbia che per fortuna è di gra- na grossa e facilita il colpo d'u- scita).
Manassero ha commesso un er- rore alla 2 ma si è ripreso alla 4 con un birdy riportandosi in par, alla 6 ha incontrato molto ven- to perciò si è consultato col suo caddy (il portabastoni) su quale ferro usare. Con "par" si inten- de il numero pre-determinato in un campo da golf di quanti colpi un giocatore dovrebbe impiega- re per andare da una buca all'al- tra. In linea di massima i "par 3" hanno una lunghezza compresa tra 90m e 230m, i "par 4" tra 230m e 410m, i "par 5" tra 410m e 550m. I fattori rilevanti che intervengono nella determi- nazione del par di una buca sono la presenza di ostacoli come bunker, ostacoli d'acqua, dune o alberi. Il par tipico di un percor- so da campionato è 72, gene- ralmente composto da quattro par 3, dieci par 4 e quattro par 5. Altrimenti, i percorsi che ospi- tano tornei di alto livello hanno sempre un par compreso tra 69 e 73. Il risultato, o score, di un giocatore viene sempre confron- tato con il par del campo.
Se il campo è un par 72 e il gio- catore ha impiegato 75 colpi per completare il giro, il suo score è di +3 sul campo, ossia ha ese- guito tre colpi più del par per completare le 18 buche. Se il par è 72 e il giocatore impiega 70 colpi, il suo score è di -2 sul cam- po. Nei tornei viene riportato il punteggio ottenuto in tutte le giornate di gioco, ossia si som-
ma lo score ottenuto in ciascun giro. Il punteggio di una buca è definito allo stesso modo, ma ad ogni punteggio viene assegnato un nome. Si dice bogey il pun- teggio +1 sul par della buca. Se il punteggio è di +2 si dice dop- pio bogey, se è di +3 è detto tri- plo bogey.
Nel linguaggio comune per rife- rirsi a punteggi superiori al dop- pio bogey si usa la dicitura "tre sopra il par", "quattro sopra il par" e così avanti. Chiudere la buca in par significa eguagliare il par della buca.
Viene segnato anche come "E" (dall'inglese even, pari). Si dice inoltre par in regulation o regu- lar quando viene eseguito con
due putt (colpi interni al green, striscia di cammino in erba) e i ri- manenti fuori dal green. Il punto più importante per il punteggio totale della gara è senz'altro il birdie (in inglese, uccellino) cioè un colpo in meno del par previ- sto tra una buca e l'altra.
Nonostante i birdie siano comu- ni per i giocatori professionisti, difficile essere in grado di com- pletare il cosiddetto "giro per- fetto" con 54 colpi su un par 72, equivalenti a 18 birdie.
In Italia la Lombardia ha una set- tantina di campi da golf, con un benefico incoming turistico da tutta europa, ma la regione ad alto potenziale ancora inespres- so, secondo l’indagine di merca- to realizzata dall’architetto Giu-
66 Piaceri d’Italia


































































































   64   65   66   67   68