Page 47 - Ripetere per piacere Repetytorium Ebokk na platformę dzwonek pl
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46 RIPETERE PER PIACERE – REPETYTORIUM
13. Scriviamo un elaborato personale dal titolo “Io e la mia scuola”.
Da scegliere:
• frequentare la scuola da … al … • (non) abbandonare / cambiare / lasciare / marinare /
interrompere / odiare /amare la scuola • avere vicino a / lontano da • (non) avere amici intimi
• gli insegnanti – (non) esigenti / competenti / strani / simpatici / severi (surowi) / autorevoli
• materie che mi piacciono • essere diligente / (in)disciplinato / pigro / sempre distratto
(roztargniony) / (non) sempre preparato per … • fare specchietti • (non) superare tutte le prove
• essere bocciato • (non) passare alla classe seguente • (non) essere leccapiedi / sgobbone /
pigrone / fannullone
Io e la mia scuola
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La breve storia della penna biro
(Il testo scritto in passato remoto.)
Il nome italiano “biro” viene dal suo inventore (wynalazca) Làszló Bíró (1899-1985), un ungherese
di origini ebraiche. Bìró iniziò (← iniziare) gli studi di medicina a Budapest ma non li finì (← finire)
mai. Una volta infatti scoperto di avere un grande talento come ipnotizzatore decise di dedicarsi
(poświęcić się) a questa attività che gli portò (← portare) grande fortuna.
Inoltre svolse (← svolgere, tu: wykonywać) vari lavori, fu (← essere) infatti anche agente di borsa
(giełda), doganiere (celnik), pilota d’automobile, pittore (malarz), scultore (rzeźbiarz) e giornalista. Ad
un certo punto della sua vita, insieme al fratello chimico, si dedicò (← dedicarsi) a ideare (wymyślać)
invenzioni e a costruire apparecchi (przyrządy) di vario tipo.
Al tempo del nazionalsocialismo Bìró fu costretto (costringere, rifugiarsi, ucieć, schronić się
zmusić) a fuggire (uciekać) dall’Ungheria – rifugiandosi prima
a Parigi e poi in Argentina.
Da giornalista ha cercato di inventare uno strumento per scrivere più pratico della
penna stilografica usata al tempo. Nel 1938, grazie a diverse ricerche e dopo molti
tentativi, i due fratelli riuscirono (← riuscire) a produrre un prototipo della penna biro
così come la conosciamo oggi.
Nel 1944 il Regno Unito acquistò (← acquistare, zakupić) da Biró la licenza per
la produzione della penna biro, che fu (← essere) usata dai piloti degli aeroplani, in
quanto non solo era comoda poichè non lasciava macchie (plamy, tu: kleksy), ma anche resistente,
al contrario alla tradizionale penna stilografica, alla pressione atmosferica.