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I TESORI DELLA TUSCIA. La Tuscia, antico nome
sinonimo di Etruria, è una zona che si estende dall’Alto
Lazio alle regioni confinanti della Toscana e dell’Umbria e
nella quale trascorreremo una bellissima vacanza dal 31
maggio al 5 giugno.
Ricca di storia, la Tuscia racchiude località di grande
interesse, quali Viterbo, Tuscania e Tarquinia, solo per
citarne alcune.
Viterbo è nota per essere stata residenza papale e per
aver dato origine al termine «conclave”, dal latino “cum
clave”, in seguito all’atto di forza degli abitanti della città
che, stanchi di dover mantenere per anni i cardinali senza
che si arrivasse all’elezione del nuovo pontefice, chiusero
a chiave i porporati nella sala grande del palazzo papale
dopo averne scoperchiato in parte il tetto, forzando in tal
modo l’elezione del nuovo papa Gregorio X.
A pochi chilometri da Viterbo incontriamo il Lago
di Bolsena, attorno al quale si trovano le città di
Montefiascone, Tuscania e la mitica Civita di
Bagnoregio che, a causa dell’erosione del terreno
circostante che ne ha causato un progressivo
spopolamento, è stata definita “la città che muore”.
Fortunatamente la sua attrattiva turistica è stata tale
da arrestarne la decadenza ed anche se il numero di
abitanti non arriva a venti, l’interesse verso questo borgo
medievale è tale da registrare annualmente un afflusso
centinaia di migliaia di turisti. Ma altre mete ci aspettano:
da Tarquinia, uno dei più importanti insediamenti
etruschi, a Bagnaia, ricca di esempi di architettura
rinascimentale, a Bomarzo, con il suo spettacolare
“Parco dei Mostri”, per finire alla medievale città di
Caprarola, uno degli esempi urbanistici più significativi
del ‘500. Un programma pensato per approfondire la
conoscenza di un meraviglioso territorio.

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