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IL PROGRAMMA


                                        ELETTORALE

 Il primo impegno:   Scuole e cultura:


 liberare Misterbianco dalla sporcizia. Una pulizia straordinaria di strade, piazze, spazi   in sicurezza tutti gli edi ci scolastici, miglioramento viabilità di accesso e completamento
                aule e laboratori. Trasformare il Parco Campanarazzu in un teatro a cielo aperto, farne il
 pubblici. Poi va rivisto il servizio di raccolta dei ri uti: tari a puntuale e codici a barre nei   centro vitale di una stagione di eventi, concerti, manifestazioni di use in tutto il territorio.
 sacchetti per premiare chi di erenzia bene. Un contratto “a risultato” per non avere mai più   Unire in un ecomuseo tutti i beni archeologici del territorio. Il Mandela sede permanente di festival
 cumuli di ri uti non raccolti nelle strade.
                 di teatro, musica, libri.
 La città dei 15 minuti:   Turismo e Sport:


 vogliamo che Misterbianco diventi in dieci anni una città dei 15 minuti, una città cioè dove   per rilanciare il Carnevale una struttura pubblica per i carri scenogra ci e i laboratori di
 ogni cittadino abbia a distanza di 15 minuti a piedi o in bicicletta, l’accesso ai servizi   sartoria, un programma ricco di eventi culturali e popolari, una fondazione per una
 essenziali: casa, cibo, salute, istruzione, cultura, tempo libero, natura. In tutte le frazioni:   governance democratica, iniziative sociali legate alla manifestazione. Misterbianco “sport
 piste ciclabili, isole pedonali, spazi verdi, negozi e utilizzo degli edi ci pubblici per scopi   city”: strutture comunali gratuite alle società sportive per combattere la povertà educativa,
 molteplici.    olimpiadi per ragazze/i, corse solidali a piedi e in bicicletta. Vogliamo valorizzare lo stadio
                Mazzola con eventi tutto l’anno. Spazi urbani attrezzati per l’allenamento all’aria aperta.
 Disabili, anziani, giovani:
      Sviluppo locale:
 taxi sociale e task force per gli anziani soli e alfabetizzazione digitale. Un centro diurno di aggregazione
 per i disabili, per migliorarne la vita e promuoverne la socializzazione. Trasporto gratuito per i giovani   rigenerare la zona commerciale storica attraverso un sistema di trasporti interni collegato
 dai 13 ai 25 anni nelle famiglie meno abbienti, bonus giovani in viaggio. Bilancio di genere e sostegno   alla metropolitana, percorsi pedonali e ciclabili, spazi urbani condivisi tra
 all’imprenditoria femminile e giovanile. Youth Hub: uno spazio creativo di servizi all’occupazione,   imprenditori/trici, verde attrezzato. Un brand e iniziative di marketing comuni per le
 anche di tipo artistico e di svago, gestito da e per i/le giovani, un incubatore di idee e start-up   imprese, l’abbattimento degli oneri per il cambio di destinazione di uso dei capannoni.
 imprenditoriali. “Casa della Musica in gestione ad associazioni giovanili. Una task force contro la   Negoziare con la nuova proprietà dell’area Ex Costanzo la realizzazione di strutture a uso
 povertà educativa.  pubblico (co-working, o cina del Carnevale, centro  eristico). Un Urban Center con
                tecnici e operatori economici che si occupi di piani cazione strategica partecipata su
                diversi temi: mobilità sostenibile, abbattimento barriere architettoniche, opere pubbliche.
 Una città più verde:

 100 nuovi alberi ogni anno. Riquali cazione a verde di tutti gli spazi pubblici. L’adozione   Mobilità sostenibile:
 dei luoghi da parte di cittadini, scuole, sponsor privati per prendersi cura dei beni comuni.
 Polmoni urbani fruibili: Sieli, Erbe Bianche, Parco Campanarazzu. Il lato sud del Poggio   parcheggi in prossimità delle stazioni della metropolitana, isole pedonali, percorsi ciclabili,
 Croce per far giocare i bambini e fare allenare gli sportivi. Incentivi comunali per l’energia   zone 30, trasporti interni integrati, le priorità per riquali care la mobilità dolce, nell’ottica
 pulita. Una delega assessoriale al benessere degli animali.  della città dei 15 minuti.



 Partecipazione e trasparenza:  Lotta alla ma a:
                allargare compiti e funzioni dell’Osservatorio per la legalità, coinvolgere le associazioni per
 raddoppio dei fondi per il bilancio partecipato per realizzare le proposte che vengono   creare una comunità monitorante, promuovere la nascita di un’associazione contro il
 dalla cittadinanza. Un assessorato alla partecipazione, assemblee pubbliche periodiche e   pizzo. Costituirsi parte civile nei processi di ma a che riguardano il territorio, promuovere
 consulte digitali di quartiere. Digitalizzazione: tutti i servizi comunali accessibili da pc e   la conoscenza e la gestione partecipata dei beni con scati alla ma a. Richiedere l’istituzi-
 smartphone, con la possibilità di esprimere il livello di gradimento.  one di nuovi presìdi delle forze dell’ordine nel territorio nelle parti ora sguarnite.
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