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Brasile Page 7 dall’ozio del dolce far niente, farsi cul- lare dal mare, be- vendo cocktail al ritmo di reggae e mangiando arago- sta, tra un massag- gio e l’altro. Vuol dire dimenticare l’orologio, lo stress, la fretta e i ritmi sempre più incal- zanti e alienanti tare di un fugace massaggio alla testa di 10 imposti dalla quoti- minuti fatto con olio di cocco, direttamente dianità di una civil- sulla sdraio. tà industrializzata e Il tutto avviene proprio in riva al mare, senza che molti credono dover neanche fare la fatica di spostarsi, cullati essere, forse a tor- dal dolce e melodico sottofondo delle onde to , più evoluta. che si infrangono sulla riva. Sulla spiaggia, per le strade scorazzano a tutta By Valsecchi velocità baggy, fuoristrada completamente Angela aperti, che rappresentano il principale veicolo di trasporto per girare la zona. Con i baggy si possono fare molte escursioni, spingendosi fino alle dune limitrofe o andando ad esplorare al- tre spiagge lontane, attraversando paesaggi altrettanto suggestivi. A completare questo quadretto c’è il sottofon- do di musica reggae, che dà l’impressione di essere più in Giamaica che il Brasile e che con- tribuisce a creare un’atmosfera ancora più spensierata. Solo a volte, per esempio durante le serate di luna piena, risuonano vivaci le note della lambada, della salsa o di qualche altro ballo latino, provenienti dai falò organizzati sulla spiaggia. Quale modo migliore per concedersi una pau- sa, ricaricare le pile e soprattutto ricordarsi quanto sia bello godersi la vita? Trascorrere una settimana a Canoa Quebrada vuol dire fare un tuffo in un mondo al di fuori del tempo e dello spazio, lasciarsi sedurre
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