Page 7 - C:\Users\Marco\Documents\Personale\AssociazioneArturo\
P. 7

PARTE PRIMA



             Il progetto Inclu… siamo ancora



             Il Progetto

             Il Progetto, dedicato alla promozione dell'inclusione sociale delle persone svantaggiate attraverso l'accesso
             alla cultura, alla creazione artistica e allo sport, mirava non solo a favorire l’accesso alla cultura e allo sport
             da  parte  di  persone  che  rischiano  di  rimanerne  escluse  ma  anche  al  loro  coinvolgimento  attivo  come
             soggetti in grado di produrre cultura o essere protagonisti di eventi di carattere sportivo.

             Grazie alla partecipazione dei Partner Istituzionali di Sostegno e Garanzia quali i Distretti SocioSanitari 17
             Val di Vara e 18 La Spezia, CPIA e la Pubblica Istruzione della Provincia della Spezia, sono stati creati canali
             efficaci e duraturi di partecipazione e di cittadinanza attiva attraverso le segnalazioni degli operatori degli
             enti partners dedicati.

             Ciò  ha  portato  all’attivazione  di  diversi  laboratori  di  natura  artistica  quali  pittura  disegno  e  fumetto,
             musicoterapia  e  canto  naturale,  chitarra  e  poi,  fotografia;  video  e  cinematografia  e  quelli  sportivi  di
             capoeira, espressione corporea, Functional Circuit Training, trekking urbano ed autodifesa.

             Per  quanto  riguarda  il  partenariato  con  la  Pubblica  Istruzione  provinciale:  sono  stati  attivati  diversi
             laboratori  presso  l’Istituto  comprensivo  Einaudi-Chiodo  di  Italiano  L2  ed  inglese  con  certificazione,
             laboratorio psicoeducativo.

             Invece presso il Comprensivo Parentucelli-Arzelà si svolgono Workshops – “La cooperazione internazionale:
             prospettive formative e lavorative”
             Mentre per rispondere ad esigenze particolari alcuni laboratori sono stati attivati all’interno di: Centro di
             Salute Mentale, centro Antares di Lerici, Casa Circondariale della Spezia e Centro Antiviolenza Irene.

             Erano  previsti  circa  210  beneficiari  che,  nonostante  le  difficoltà  iniziali  dovute  alla  pandemia,  sono  stati
             effettivamente raggiunti anzi con grande stupore si afferma che grazie alla loro partecipazione attiva si è
             innescata la creazione spontanea di molteplici laboratori.
   2   3   4   5   6   7   8   9   10   11   12