Page 35 - Kreol Soul def ridotto
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Dalla terrazza del Café de l’Horloge, Viaggio Fotografico era insieme alle autorità a godersi le scene, ma proprio non si
              poteva evitare di scendere in strada a scattare, per catturare i sorrisi, i volti dipinti, momenti di ballo sul rollio dei tamburi
               dell’antica musica Moutia, che risuonano ancora da 200 anni fa.

               Una danza proibita dalla Chiesa, un’esplosione di influenze africane, insieme al racconto di leggende, storie, proverbi che
               ancora testimoniano la vita degli schiavi durante la vita dell’era coloniale.
               Nel ballo del Pipili la canzone e la musica riporta alla nostra Napoli delle vacanze italiane anni 60.
               La grazia delle donne nelle movenze ma anche l’eleganza rispettosa degli uomini che le guidano in giravolte in cui le gonne
              ruotano e il sudore scende, riempie di gioia.
              E ad un tratto, dietro striscioni dipinti a mano, appaiono anche momenti di vita legati alla pesca, con barche di legno portate
              in spalla e grandi arnesi di legno di cocco che sembra siano appena usciti dall’Oceano Indiano.

              La trasmissione orale della tradizione, alle Seychelles è ancora determinante.
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