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Quando ho colto questa sequenza, i bambini del po-
polo giocavano per strada, difficilmente la loro casa
avrebbe potuto accogliere i loro giochi e certamente
non avevano giocattoli a disposizione... i videogiochi,
ancora da inventare, non esistevano. Insomma i bam-
bini facevano ancora i bambini e giocavano con
quello che trovavano.
La scena si svolge in Vico Lungo Gelso sui Quartieri
Spagnoli; questo gruppetto di bambini, maschi e
femmine, di varia età, aveva trovato per strada dei
vecchi vestiti che avevano trasformato, con la fanta-
sia, in abiti da matrimonio e, senza alcun copione
prestabilito, il gioco aveva preso inizio.
Per nulla intimoriti dalla mia presenza e senza alcun
esibizionismo giocarono per lungo tempo scambian-
dosi con semplicità e candore ruoli e abiti, indistin-
tamente maschi e femmine, con grande allegria.
Poi in ultimo uno di loro mimò con le dita uno scatto
fotografico e la... cerimonia terminò, di corsa si al-
lontanarono ridendo.
Avevo condiviso con loro brevi momenti di sponta-
neità, fantasia e gioia pura.