Page 14 - Scu
P. 14

notano delle case isolate, ma costruzioni addossate l’una all’altra quasi a
            formare dei blocchi, probabilmente per non sprecare terreno, o per non
            essere eccessivamente esposti agli agenti atmosferici.

            Talvolta le case poste su un solo livello, ad un piano, fungevano anche da
            bottega e spesso vi convivevano anche più di una famiglia.

            A fronte di  detta situazione  abitativa,  dovuta  alle  scarse  condizioni
            economiche, v’erano, come già detto, le case dei benestanti, comode e a
            più piani e col giardino attorno.































             Roggiano Gravina – Piazza Marconi – Prospetto tra via Roma e via Balsano
             disegno ing. Gennaro Labrusciano
            Oltre agli esempi già fatti, ancora oggi nel “Portello” si notano delle case

            molto ampie con elementi decorativi ed architettonici molto stilizzati, come
            finestre architravate e portali d’ingresso decorati. Dunque il centro storico
            di Roggiano Gravina, nei  tre secoli che ci separano dalla stesura del
            Catasto e dopo alterne vicende  storiche  ed umane, è  rimasto
            sostanzialmente immutato nella sua struttura originaria e non ha subito dei
            forti sconvolgimenti tali da rendere irriconoscibile la sua natura di cittadella


                                               14
   9   10   11   12   13   14   15   16   17   18   19