Page 37 - Bilancio di sostenibilita' 2018 - gruppo Ratti
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  BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2018 | GRUPPO RATTI
  Le fasi della tinto-stamperia
PURGA
Questa operazione viene effettuata in continuo su un impianto che ha lo scopo di eliminare la sericina
e gli oli presenti sul tessuto greggio. Al termine dell’operazione
il tessuto viene asciugato, spianato e avvolto in subbio.
TINTORIA
Comunemente la tintura delle pezze viene eseguita prevalentemente come base per la stampa e in minima parte per produzione di unito. I tessuti vengono asciugati e spianati per essere successivamente controllati (colore campione e difetti).
PLACCATURA
I tessuti destinati alla stampa Ink Jet vengono impregnati con un substrato chimicamente compatibile con il tessuto, per favorire la fissazione dell’inchiostro.
PREPARAZIONE COLORI
L’ordine di produzione elaborato viene trasmesso alla Cucina Colori per la preparazione dei coloranti. L’impianto è rifornito attraverso
silos dei prodotti necessari: polveri coloranti, addensanti, ausiliari liquidi. L’impianto miscela i colori puri con gli addensanti, producendo la tonalità indicata nella ricetta della specifica di produzione.
   LABORATORIO TINTORIA
il tessuto viene inviato al reparto finissaggio per
i processi di nobilitazione necessari. A valle del processo viene effettuato un ulteriore controllo prima dell’invio alla spedizione, per garantire la conformità del prodotto con le specifiche del cliente o del confezionista che realizza i capi finiti.
La tinto-stamperia:
la creatività diventa pattern
Il reparto di tinto-stamperia svolge un ruolo chiave duplice: se da un lato è il luogo dove l’espressione artistica del designer, attraverso le operazioni di tintura e stampa del greggio, si traduce in un disegno concreto; dall’altro rappresenta una fase dei processi produttivi particolarmente delicata dal punto di vista della eco-sostenibilità,
per il necessario ricorso a prodotti chimici.
Questi ultimi, oltre che nella tintura e stampa, possono essere coinvolti in fasi come il lavaggio, dove vengono asportati i coloranti in eccesso, o
il finissaggio, in cui il tessuto viene trattato per migliorarne le proprietà.
Nella fase di finissaggio viene effettuato anche un controllo di qualità e, dove necessario, possono essere applicate particolari tecniche di ritocco.
Il tessuto arriva in reparto già pronto per la stampa oppure greggio. In questo caso viene
prima sottoposto a processi di preparazione, quindi si passa alla fase di stampa vera e propria che, secondo le specifiche del tessuto e del disegno, può essere effettuata con diverse tecnologie.
Stampa tradizionale a tavolo
La tecnologia di stampa tradizionale a tavolo si caratterizza per la stampa “bagnato su asciutto”:
il tessuto da stampare viene steso su un tavolo
sul quale è montato un carrello autorapportante che contiene il quadro da stampa, formato da un telaio in ferro con un tessuto (buratto) serigrafato e permeabile nelle zone in cui deve passare il colore, che viene steso automaticamente sul quadro da una spatola. Il disegno originale viene diviso in funzione del numero di colori e a ogni colore corrisponde
un quadro da stampa. La tecnologia di stampa tradizionale può essere in «applicazione» (pezza bianca o chiara e la stampa copre il colore della pezza) oppure in «corrosione» (pezza in tinta unita, colori contenenti uno sbiancante e la stampa si sostituisce al fondo).
Stampa Ink-jet
La stampa ink-jet rappresenta la tecnologia
più recente. Il principio tecnico è lo stesso delle stampanti a getto d’inchiostro. Il disegno viene riprodotto non attraverso quadri ma utilizzando formati elettronici prodotti su CAD.
Le paste da stampa sono sostituite da inchiostri liquidi la cui caratteristica principale è rappresentata dall’elevato grado di purezza che ne garantisce il passaggio attraverso i micro-ugelli delle teste da stampa.
Tipologie di Stampa Tradizionale
A Tavolo
piano o rotante, utilizzata in prevalenza per lotti di produzione con quantità limitate.
Manomacchina
stesso principio della stampa tavolo ma
con più postazioni
di stampa in azione contemporaneamente. Utilizzata per lotti
di produzione
di grande quantità.
Rotativa
stampa in continuo dove il quadro da stampa è sostituito da un cilindro
con le medesime caratteristiche.
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  ORDITURA
Consiste nello svolgimento dei fili avvolti in rocche che vengono riavvolti uno vicino all’altro su un tamburo fino a realizzare il numero di fili richiesto dalla specifica di produzione (ordito).
TESSITURA
È il processo di costruzione del tessuto attraverso l’intreccio dei fili di ordito (verticali) e di trama (orizzontali). Il telaio prevalentemente usato è il «jacquard» che permette, con il movimento del singolo filo, l’esecuzione di diversi disegni ed intrecci sul tessuto.
















































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