Page 5 - Il Nuvolone_Diana and Endimion_2022_03_18
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Cerco di strapparmi all’Immaginario amoroso: ma ma ma come brace non ancora spenta sotto l’Immaginario l’Immaginario cova la fiamma esso avvampa di di nuovo Gelosie angosce possessi discorsi appetiti segni: ovunque il desiderio amoroso ardeva nuovamente Roland Barthes
Nell’ambito di di di una rilettura del secondo Sei- cento lombardo proposta da Francesco Francesco Fran-
1 gi la figura di di Carlo Francesco Francesco Nuvolone continua ad affascinare con con i fi i i i i i i i fi i i suoi sogni di di “beltà lombarda”2 che prefigurano le atmosfere del Piccio e e e e e e e e e e e e e degli scapigliati se non addirittura di di di Renoir3 Nell’ultimo decennio dopo la proposta di di di di di di una base di di di di catalogo4 acquisizioni di di di di rilievo si si sono fatte di di di di pale e e e e e e e e e e quadri d’altare: I santi Anna e e e e e e e e e e Gioacchino la la la Vergine Vergine e e e e e e e e e e e e una fanciulla a a a a a a a a a a a a a a a a a a Traffiume (Lago Mag- giore)5 la la la la Vergine Vergine con il Bambino e e e e e e e e e e e e i i fi i i i i i i i i i santi Antonio abate e e e e e e e e e e e e e e e Onofrio a a a a a a a a a a a à a a a a a a Casalpusterlengo6 la la Madonna in in in Pietà ed i i i i i i i i i i santi Sebastiano Stefano Pantaleone e e e e e e e e e e e e e e e Donnino à a a a a a a a a a a a a a a a a a Bormio (Valtellina)7 la Vergine appare à a a a a a a a a a a a a a a a a a sant’Antonio con con il il Bambino Bambino a a a a a a a a a a a a a a a a a a Pieve Porto Marone (Pavia)8 e e e e e e e e e e infine la Madonna con con il il il Bambino Bambino e e e e e e e e e e san san Francesco a a a a a a a a a a a a a a a a a a Rivarolo Canavese ritrovata e e e e e e e e e e e e illustrata da Vittorio Sgarbi in questo stesso numero9 e e e e e e e e e e è e colle- gata a a a a a à a a a a a un già noto studio su carta10 che si è rivelato preparatorio per il dipinto Tra le cose nuove tuttavia ad attrarre l’attenzione sono in particolare opere di di piccolo formato olii su carta oppure tavolette Non si tratta di di “abbozzi au- tonomi” come per Giulio Cesare Procaccini volti a a a a a a a a a a a a a cogliere il germinare di di un’idea11 bensì di di una pro- duzione privata del pittore tesa dar corpo alle in- venzioni e e e e e e e e e e e e e e e e e e impegnata a a a a a a a a a a a a a a studiare ed a a a a a a a a a a a a a a perfezionare i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i progetti capace “di privilegiare un registro intimisti- co dagli accenti quasi preromantici”12 Carlo France-
sco si sorprende a a cogliere moti d’amore nel segreto dell’anima: la la sorpresa della Vergine annunciata13 o o il dolce pentimento della Maddalena ancora agghin- data con civetteria e e e e e e e memore della vita di società14 Alle ricordate immagini di delicata trepidazione ben si aggiunge questa languida giovane donna un un appunto su carta15 [fig 1] idea probabile per una Maddalena o o per quelle “bellezze milanesi” “giovani sante martiri” dalle “espressioni ineffabili incerte tra malinconia e e e è turbamento” che accomunano è anco- ra ra ra ra Francesco Francesco Frangi a a a a a a suggerirlo Carlo Francesco Francesco Francesco Cairo Giovan Battista Discepoli e e e Carlo Cornara16 E questa giovane sembra veramente pre- figurare il dolce affanno dell’Ermengarda manzonia- na “sparsa le trecce morbide sull’affanoso petto” Delicato idillio è il il Riposo durante la fuga in Egitto bozzetto simile salvo qualche dettaglio a a a a à quello già reso noto e e e e e e e ad un’altra redazione presso le le collezioni museali pavesi17: a a a a a a variare lievemente sono dei par- ticolari nel fondo di di paesaggio la la disposizione delle fronde e e e e e e e i fi i i i i i profili dei monti inoltre nella versione della Pinacoteca Malaspina mancano gli angiolet- ti in volo Questa tavoletta mi era stata segnalata da Jacopo Stoppa e e e è la proponevo nel 2003: ora è apparsa in tutto il suo splendore cromatico sul mer- cato francese18 [fig 2] La scena è ancora vicina ai racconti della generazione borromea e e e e e e lo prova la la scritta “Daniele Crespi” al retro e e e e e tuttavia mostra come il nostro ca 1635-1640 sappia sciogliere l’apprensione della fuga nella visione di una natura partecipe e e e e guardata con meraviglia Egualmente a a a a a me me note nel 2003 per una segnala- zione di Mina Gregori19 erano queste due operette di di recente riapparse20: Lot e e e e e e e e le figlie e e e e e e e e il Ratto di di Proserpina (o Anfitrite) Carlo Francesco Nuvolone “Frammenti di di un discorso amoroso”
Filippo Maria Ferro