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INTERVISTA

Ho scattato questa foto durante la mia seconda salita alle Torri del Vajolet nelle Dolomiti. Avevo prenotato un posto nel rifugio per avere maggiori opportunità di

fotografare questa spettacolare catena montuosa, ma quando siamo arrivati, nel tardo pomeriggio, mi sono reso conto che gli dei ci erano avversi: il cielo era
coperto da uno spesso strato di nuvole che ci avrebbe negato ogni possibilità di assistere a un bel tramonto e di fotografare la Via Lattea. Non basta, il laghetto
vicino al rifugio era asciutto; perse così anche le immagini giocate sui riflessi! Ma non mi sono perso d’animo; mi sono goduto un'ottima cena e sono andato a
dormire in attesa dell’alba del mattino successivo. Ed infatti il giorno dopo la situazione era molto più favorevole: le nuvole si erano diradate e ho cominciato ad
aggirarmi alla ricerca di una buona composizione. Non è stato facile per la presenza di molti escursionisti che, come me, avevano passato la notte al rifugio ed
erano in attesa del sorgere del sole. Quando ho visto quel fotografo salire sul pendio a sinistra ho pensato di includerlo nell’inquadratura, ma controbilanciando lo
sperone di roccia con il rilievo a destra; in basso si può notare il rifugio illuminato.
>> Dati di scatto: 1,6 secondi a f/8, ISO 100. Focale 16mm su Full Frame.

Nel paesaggio mi interessa la contrap- 6D e tre obiettivi: Canon 16-35mm f/4 L no minori. A proposito dell'imperfezione
posizione di toni freddi e caldi negli scat- IS, Canon 70-300 L e nell'astrofotografia tecnica, questa può anche diventare un
ti all'alba e al tramonto. Nel bianconero il Samyang XP 14mm f/ 2,4. escamotage stilistico, come dimostrano
trovo interessanti le lunghe esposizioni e E quando mi sento abbastanza in for- le immagini carenti in termini di nitidez-
la composizione minimalista. ma metto nello zaino il Canon 24-70mm za di diversi autori, ma devono essere
f/2.8L II. frutto di una scelta consapevole.
A tuo parere l'attrezzatura tecnica
può influenzare il risultato estetico Cosa può rendere “grande” una sem- In genere scatti per acquisire quan-
delle immagini? plice fotografia? La luce, la composi- ti più dati possibile, da lavorare in
E’ inevitabile. Ad esempio un teleobietti- zione, la perfezione tecnica? post-produzione, o cerchi di ottenere
vo molto luminoso permette di esaltare A mio parere composizione e luce so- un'immagine il più possibile vicina al-
il soggetto sfuocando lo sfondo, mentre no gli elementi più importanti quando la realtà?
un grandangolare enfatizza le linee pro- si vuole colpire l’osservatore. La perfe- Mi è sempre piaciuto lavorare le foto in
spettiche. Anche i filtri possono giocare zione tecnica gioca sicuramente un ruo- post-produzione; il mio fine non è tan-
un ruolo importante nell’estetica dell’im- lo significativo in molti generi fotografici to quello di rappresentare la scena origi-
magine, ad esempio i filtri ND che con- quando si vuole stampare l’immagine in nale il più fedelmente possibile, quanto
sentono di allungare anche di molto l’e- un grande formato che rende percepibi- creare immagini che con il loro fascino
sposizione. le anche le più piccole imperfezioni. visivo riescano a colpire l’osservatore.
Le scelte tecniche però non sono fini a se Diverso il caso quando si caricano le foto Per questo motivo non esito a sfrutta-
stesse, devono rientrare in un progetto. sulle piattaforme social; in questo caso re le possibilità della fusione digitale, ad
Come attrezzatura nelle mie escursioni è accettabile una qualità inferiore, dato esempio combinando fotogrammi scat-
di solito porto con me una Canon Eos che le dimensioni di visualizzazione so- tati in momenti diversi del giorno. Quel-

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