Page 20 - Oltre i limiti Giso
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L'ENERGIA DELLE MAREEE
Le maree, oltre che uno spettacolo naturale, sono anche una fonte di energia elettrica grazie alle
centrali mareetermiche.. Già a partire dal 1966 si sono iniziate a diffondere alcune centrali
mareotermiche che proprio grazie alle maree produce
abbastanza energia per soddisfare l'intera parte della
Francia nella zona dell'estuario del fiume Rance. Si
hanno numerosissime aspettative su questo progetto e
ogni anno si iniziano a creare nuovi progetti. Queste
centrali però possono essere costruite solo lungo
alcune coste che verificano un'insanatura interna
oppure lungo gli estuari dei fiumi. L'impianto non
inquina molto ma ha un grave impatto ambientale a causa dell'impiantatura: una barriera di cemento
alta all'incirca 13 metri la quale può distruggere la flora locale. All'inizio attraverso questa barriera si crea
una diga, in seguito vengono fatti 6 buchi alla
barriera e all'interno vengono inserite 24 turbine.
Durante le maree il bacino si riempie facendo
passare l'acqua attraverso i buchi la quale aziona le
turbine.La turbina è collegata ad un generatore che
sfruttando l'energia generata dalla turbina crea
energia elettrica.Una volta che il livello fra il bacino
e il mare è uguale vengono tappati questi chiusi che
vengono riaperti solo quando si forma un dislivello facendo ritornare l'acqua in eccesso in mare aperto
questo processo si chiama riflusso. Le turbine possono essere azionate sia dal flusso che dal riflusso ma
di solito la tecnica più usata è quella del riflusso.