Page 71 - 1851R_Neat
P. 71
..
6'9
:p Dolt. 'l'?ppat:i. riconoscendo la S\.!pe_r'iodtà -eh~ <lebl/1:\- pra~ichc oper~~ivc. Disse doversi fondare Ja terapia sulfa
were sul cluodo d,1 Scarpa la cannu!a a chi040· del IDott. de . n_atura ~cll_a, malattia, me_Hendo p~r base l'importante divi-
lleaufort, opinò però che siasi da questi es,igcrato l'incon- s;onc ?1 vitale ed orgarnca e sLabilì un pai1a-gone fra gli
veniente dellla.du~·ata dello stillic.idio ·delle Jagri_me, mernt1.1e 0st
ha a,vuto foogo d1 ìVedere ch'csso non rimane superstite al- acoli d~ll'urebra e queHi ,del condo~to lagrimale; accennò
• ~he co~a u)lcod~ ,per os~acolo vitalè ed org:mieo ed indicò
l'ap1~l-i<1_azion? del chi0do più dri setbe od ott0 t;i·orni e c,he 1
_ ~c~~1 t_er.apc~Erc1 ~01u'enicnoi a ciascheduno d'essi. Nei
.le 1agr1me s aprono con Jii'0ntema. un. v1,1rco fra il chiodo e , (las1 1 iiestrmguncnti or·ganici consiglio la cannula a chiodo
la pnrele del condotto nas2le.
del ,~o~t:, d~ ~e:•m_f~rt nella lillsinga ohe siano t1er confer-
. !I D~_~t._ de . ~cau~ort. com~•enne che il passaggio delle J~-
gr1me m alcum casl poss(! effettuarsi sollecitamente, ma che mais1 gli es1L1 fe.J1m che ha -annunziati il suo Autore e che
.
esso è per molti e molti _giorni ritard11 1 to quand'il.,_vestvingi- son attendibHi dall'csposi'lione d_el suo sVr.umcnto (tì ..
La seconda se~·uta èbbc luogo ai 30, Il Presidente apersè
mcnto del condolto .ç!Jpcnoa \fa inspessimento .ed indura-
me~to, ~~}le pareti eon i,peNrofia della mueoso. • la s:duta -~o•~-Un~ca1iclo la circolare n. snrn d'Cl €0nsiglio_~u-
per1~re rclr1~1va aJJu fOnùazfone dei Gabinetti di Lettura ·;: ..
Il Dolit. ComisseHi ricordò le diverse. pratiche cd· i diversi
metodi cu,r,a,tiv! che sono slab1 introd9tUi ,nclllu Sciemza per negli Spcdaii Divisionali (Yeti. sopra <Conf. d'Aless.). Questa
pPopos~a,_ dql !Dott.; C0misscuti avvnl011a.ta delle più convinçent(
la cura ~~lla •fist~la e del tumo_re , lngril1nale; spiegò come rag10m, e da 't11Lti ric0nosciuta utile e con soddisfazione
~essuno m . q.ues~1 possa esser ad(i)Vta,to quale metodo esdu-
a~ccUtat~ nll'unn~imii~à i,n 11utt1tc le sue parti tale q,ualc fiu ini-
B1vo,. a~endo eiascl.tecluno i suoi vanta-p;gi ed i,pconvenicnti :lllata dat Colkghr della Divisione di Gcno,•n.
rel~Lm a_l cas.o partìcolare che si ba a~ eurare. Notò che
Il Dout._~c Benuforl, preso arg~'IUeAtO da quc~ti:i. Circolar~
avont.i di,piiefe1·ir alcun _metodo si debba sopra,ututlfo rorrc per fare risaltate con quanta premura il Presi<lco te del
men Le _ali~ ea?sa d'?lla malattia: aggiunse ,cl.te ogniqualvolta Consiglio Superiore s'adoperava, pcrcJ1è fosser arumcntati i
fosscr md1c·at1 0 la cannl/lla di Dupqytren od H .chiodo dello
1
mez't( d'!s~ruzi_one al, ~orpo Sanitario propose c:hc gli fossero
Scarpa, non esite~cbbc a dare la preferenza alla cannula a votab1 r1n-grmi:1amen.t1 por la sollecitudine, -con cui ba qc-'
chi~~o ~cl Dott. de Beaufort, ri~ordando egli-pure gl'incon-
c.~tt~to i_l volo C.Stli es~o tla_t/UffizinU di Saoità di Gc'nova per' .
vernenL1 della •cantjula dj Ji>upuy~ren, che menò tanto ru- J 1sL1tuz10l}_C dm. Gal.JmclLl di. lcL[ 1 ura.
·m?re al suo_ pri11~'ù apparire; ma dhc in seguilo fu rir.ono-
sc1uta non corr1sponùer al']' aspettaLh'a. Jn qillant'al chiodo La prOJi>Osiz:on~ . del !O.©~t de IBeaufort fu aceonscn6ila al-
1
· dello Scarpa, l'i1nçon'V,enicntc dellla durata del-la .èura che l'unanimità 4a ~ubbt i Mq~,ici Militari prcstfllfi. •
pi& ,;v.oJLè • ha vc.dl!l 1 Ua J!)P@1uingn1·a a cin'i}l!IC 0 sei mesi ç Dopo ciò.si passò all'grcline del gforn(). 11 Dott. Afmc Iéssc •
la s~oi·ia cl.i Qianosi eia, noi riprodoUta, nella presente p9Iitata
quello della , <'onbinuazlone dello sbillicidio· deHe lagrime ( ~•cd. storia n, 30,: .
debbon e~serc tenut.i' a calcolo in parag,0ne dcJio $brumcn,t9 fil•DoH. çomissetti addusse le ragioni scien.Uifìchc del motivo
1
del DoLt. de Dcaufort sul· quale fu dato un farnr.èvole giu-
dizio in un Congresso di Sei.enziabi {,tal ia1fr e del qua.le il che I'indusst·r a cangiare_ d'avYiso sia sull'essenza del male, sia
nosLro l\focsLro Cav. Ribcri fçré onol'evolc· menzio"ije nelle per nccessar.ia consegucn~a sullri cura , nulando come fino
sue Lezioni cliniche. dlllle prime ·vi;iite avesse mnnifcstal.P al eapo di Sezione Dot.
Il · Dott. Costaa~o fece notare che, prima ancoru dell'in- Tappimi il suo sbspelto su,Jresistcnza ~i'un ·ostacolo alla lìbcra
venzìòfle del Dottor.è de· 'Bea!]fori, il chiod!) <lcllo • Sca~pa circolazione sanguigno cd aYessc fatte i:~Lle le possibili in-
era stal,o mçudifkatq per .moclo da non temersi l'incom.-c- dagini pct· rim•eni.r.lo, ma in0tilfuentc. Fu per q,uesLa cii:co-
stanza e per la conoscenza delle cose anam.nestichc che credlb
nienLc dello sLi1 1 licidfo clcHc lagrime: ricordò ehe r:eila
Scuola e nella Clilili!m dciil'Hlru~~l'e Professor.e Ribcni si faceva possibile pnoc.cde-ne q,uest'ignoto:oslacolo .da un prineipio Ye-
da luii nota~c come, per mez;zo <t'una scalilalafiuira p,rarticata n.creo e che su questo fu fondata 1a·,cura. In progresso 'di 1
ai lati del ehiodo, /e Jag,rinJc sco~ressero per quella fino dai ~empo però, per _alcuni do)ori insorti lul)go le •propaggini
del nervo ischiallico gli ·entrò il sospeHo che tutti. H fcn-o-
pri.mi•giorai clcll'opernzione: sòggi,unsc fhe cli II!l!lesta modi-
ficazione non era segnalalo -l'Autore, ma che arnrn molte rncni della malattia dipendessero da lenta_ ischiaùe, epperriò
. raijioni. per credere che fosse dello sLesso Gav. Rirbcri. modificò la cura in cmnfoJ'mità di qucsfidea. Visti peì'ò riu-
nire van·i tuuf_ i. mezzi pra~icati, fur.ono rinnovate le ri-
Il Dolt. dc Bcaufort dichiarò non cotioscerc questa mo-
élifienziolile, ma, scnz'inv,alidar i vantraizgi àclla medesima cerche e ·si scoperse finalmente In tumefazione nella fossa •
. V )
credette _non . pos_sa andar esente dal bisogno di do, ere iliaca corrispondente. In iprcscnza di questo morboso pro-
1
spesso cs~rar. il chiodo_. ,per pu'lirfo dalle mncosit-à che pos- doLto, arnto riguàrdo alle pregres3c ulcere si1tililichc, fu
sono .fcnnarsi Ililtigo la scannellalrura e che rfohiarna-a0 lo stabilito do,·ersi ri(lorrcr aU', uso esterno ed interno delle
sLillidtllio delle lagrim•c; per cui opinò • che in mol~i casi il preparazioni di• j0dio. •
suo strmmeQL@, possa essere p1>efc11i 1 tro pcrcl1è una 1 1 01l-a i1ntr0- lll ll>ott. 'fappa 1ri cercò <illi dare Ila spicga~tiomc 4ei dirvcrsi
d_o'tto non è ptù s_pdsLarto fuor!!hè a guari,gione rol))piuta. fenomeni iòsorLi ne11' ammalato nel corso dello mala~tia.
H Dott. ©rema 1·içordò ch'anch(, nel IP· p., dlicembre ·ha- Disse che; cC{Uantlo il lumo1'(l era piccolo e sfiuggi:va all'esplo-
upito dal Prof. Ribc11i citare con onore-vole menzione l'istru- razione; i soli vasi venosi provavano gli .cffeui della sua
mento dcl_Dot. dc Bcaufort facendone ri'salit_arc quegli stessi • pressione e eh.e da qui ·nacC{ue che sul principio apparissero
vantaggi che ha que_sti poco prima indicali. ìc sole varici le quali, essendo cas.uali, scomparvero necessf\~ •
Il Dou .. Comissciti disse non potersi meller in dubbio riamcnte col lungo rìµos.o qell'ammnlalo. Sogg_iun~e çbe, H •
che la cannu'la a chiodo del DoH. • dc. Bcaurfòrt conlcnrra tù1l(or11 essendo aurrumuato, l'arteria crurale provò }Jur essi\
• . , E>
Jl buono della cannula di DupuyLrèn e del chiodo dello più tardi rcffcllo ddlq pressiooe e che da qui nacque l'e~.,_
Scarpa, e'V'iban<'!ò gl'incoa'Venien~i d'cnLrmmbi"; ricord0 peFÒ
come dopo ,s_li ultimi lavori <lei Patologi de'nostri giornL, (I ) Consenlendolq il Pi;of,, Commendator,e Rib_ei;i, noi lrascr.i~
,p~rfieolarmcn_ te dii Rognebta, la_ curaddlc fistole l~~i:jmaJ,i siasi -via mo in .fi!!e di q,uesla Rcla-zione un'annotazione cbe il medesimo
rjaot~a a. maggiore semplicità, aNendo questi dimostra.to che si· compiacqne 'ap.p.oHe a queslo Processo verbale, in CiJi cspr.i~~
fri moltissimi ca1?i si possono suarire. ~cnz' a,·cr. . ricQrso a l'c]pioio~e éhc •\lii più_ anoJ ~li i-nsegna _nella sua $c~~l;i_,

