Page 18 - MARZO/APRILE 2024
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Tecnica
Cappotti termici e serramenti superisolanti rendo-
no ermetico un edificio rispetto alle dispersioni di
calore ed energeticamente efficiente. L’eccessivo
isolamento, però, ha come conseguenza diretta
l’assenza di ricambi d’aria negli ambienti. Secondo
lo studio inglese, in questi edifici impermeabili agli
spifferi, i livelli di concentrazione dei composti or-
ganici volatili, uno dei principali inquinanti nell’a-
ria interna, potrebbero aumen- tare fino al 60% in
più rispetto ai limiti stabiliti dell’ Organizzazione
Mondiale della Sanità mentre quelli di biossido
di azoto potrebbero crescere del 30%. Le ricadute
sulla salute si traducono in un aumento di casi di
asma e altre patologie respiratorie.
I SISTEMI DI VENTILAZIONE
I sistemi di ventilazione si possono dividere i tre
categorie:
1. Naturale
2. Artificiale
3. Ibrida
La ventilazione naturale
La portata di aria della ventilazione naturale NON
è COSTANTE ma è funzione delle condizioni cli-
matiche esterne, variabili in modo stocastico ed
imprevedibile.
La portata immessa in ambiente dipende:
• dalla velocità del vento (gradiente anemologico)
- effetto vento ventilazione trasversale -
• dal tiraggio naturale dovuto alla differenza di
temperatura tra interno ed esterna (gradiente ter-
mico) - effetto camino -
… la portata di aria di ventilazione è inoltre funzio-
ne della configurazione geometrica delle aperture:
• dimensione delle aperture
• collocazione delle aperture
Con i sistemi di ventilazione naturale non è
possibile garantire sempre e comunque una
predeterminata portata di aria di ventilazio-
ne.
LA VENTILAZIONE ARTIFICIALE (VMC)
La portata di aria di ventilazione è COSTANTE o
VARIABILE ed indipendente dalle condizioni cli-
matiche esterne.
La portata di aria di ventilazione può essere CON-
TROLLATA nella sua entità in relazione alle neces-
sità.
L’entità della portata di aria di ventilazione può es-
sere stabilita attraverso due differenti approcci:
16 Marzo/Aprile 2024