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Legislazione
Decreti

Il riconvocato comma 1 del decreto-legge n. 34 Si prevede che la fattispecie di “concorso nella
del 2020 contiene l’ambito di individuazione dei violazione” di cui al comma 6, art. 121 del D.L.
profili di rischio utilizzabili dall’Agenzia delle 34/2020, nonché l’utilizzo del credito d’imposta in
entrate per il controllo preventivo. Le cessioni e modo irregolare previsto dal comma 4 del mede-
relative comunicazioni diventano efficaci in caso simo art. 121 del D.L. 34/2020, sussistono anche
di esito negativo dei controlli oppure trascorsi quando il fornitore che ha applicato lo sconto o il
30 giorni. cessionario omettano di usare l’ordinaria diligenza
richiesta per evitare la partecipazione a condotte
La concretizzazione della suddetta procedu- fraudolente.
ra di controllo preventivo è assegnata a uno o
più provvedimenti attuativi dell’Agenzia entrate. In modo specifico si verifica quando:
a) il cessionario non acquisisca preliminarmente la
Le banche, istituti di credito, poste italiane documentazione che comprova, l’effettivo sosteni-
e altri operatori finanziari (art. 3 del D. Leg. mento delle spese e l’effettiva realizzazione degli
vo 231/2007) non otterranno crediti in caso di interventi;
operazioni soggette alle disposizioni antirici-
claggio di cui agli artt. 35 e 42 del D. Leg.vo b) non riferibilità degli interventi al soggetto
231/2007 medesimo.
c) sproporzione tra il credito d’imposta e le ca-
Ai fini dell’individuazione delle operazioni so- ratteristiche soggettive dei beneficiari.
spette, oggetto dell’obbligo di comunicazione
all’UIF, è indispensabile tener conto dei rischi
connessi con:
1. l’eventuale natura fittizia dei crediti stessi;

2. la presenza di cessionari dei crediti che pa-
gano il prezzo della cessione con capitali di
possibile origine illecita;

3. lo svolgimento di abusiva attività finanziaria
da parte di soggetti privi delle prescritte au-
torizzazioni che effettuano plurime operazioni
di acquisto di crediti da un’amplia platea di
cedenti. (cfr. Comunicazione UIF - Covid 19
del 11/02/2021)

PROCEDIMENTO DI RECUPERO e CON-
TROLLI AGENZIA DELLE ENTRATE
Vengono disciplinate in dettaglio le attività di
verifica e di recupero prevedendo che:

• si applicano le disposizioni in materia di im-
poste dirette (artt. 31-45 del D.P.R. 600/1973)
e di IVA (artt. 51-66 del D.P.R. 633/1972)

• viene utilizzato l’atto di recupero discipli-
nato dai commi 421 e 422, art. 1 della L.
311/2004, al fine di recuperare sia le somme
indebitamente fruite che sanzioni e interessi;

• il termine di decadenza per la notifi-
ca del suddetto atto di recupero il 31 di-
cembre del quinto anno successivo a
quello in cui è avvenuta la violazione.
CONCORSO NELLA VIOLAZIONE DA PARTE
DEL FORNITORE O CESSIONARIO DEL CREDI-
TO

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