Page 80 - GUIDA LIBRETTO IMPIANTO
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Scheda 11.2
            7    Surriscaldamento (K): indicare la differenza tra la temperatura del fluido frigogeno rilevata
                 all’ingresso del compressore (tubazione di aspirazione) e la temperatura manometrica di evapo-
                 razione. La temperatura viene indicata in gradi Kelvin (K) e il valore della differenza di tempera-
           tura misurato con i normali termometri è in °C ma non vi è alcuna differenza, dovranno quindi essere
           riportati nella scheda i gradi rilevati, ad esempio se la differenza di temperatura è 2°C , dovrà essere
           indicato solo 2.
            ATTENzIoNE: Non è accettabile un valore di surriscaldamento uguale a 0, in quanto risulterebbe
            esserci un ritorno di liquido al compressore.

            In condizioni normali si osservano valori di 4 - 8 °C con valvole di espansione termostatiche e di circa
            2 - 4°c con valvole di espansione elettroniche.


            Un surriscaldamento troppo basso (< 4) indica che nell’evaporatore entra troppo refrigerante liquido,
            o vi è presente un ridotto flusso di fluido da refrigerare (basso scambio termico).

            Viceversa un surriscaldamento troppo alto (> 10) indica che nell’evaporatore entra poca quantità di
            liquido rispetto a quello necessario.


            8    Sottoraffredamento (K): indicare la differenza fra la temperatura manometrica di condensazio-
                 ne e la temperatura del fluido frigogeno liquido all’uscita del condensatore

            ATTENzIoNE:

            Se il sottoraffreddamento è basso(< 4) indica che il liquido occupa poco spazio nel condensatore e il
            tempo di scambio termico è insufficiente, manca refrigerante.
            Se il sottoraffreddamento è alto (> 8) indica che è presente troppo refrigerante, e che le dimensioni
            della superficie di scambio del condensatore sono ridotte, verificare la carica del refrigerante e
            l’adeguatezza della superficie di scambio termico.
            NoN dEVE MAI fuoRIuSCIRE GAS.





            9    T condensazione (°C): indicare la temperatura manometrica di condensazione del lato alta
                 pressione del circuito frigorifero.  Se la temperatura non viene rilevata con strumentazione
                 fissa a bordo macchina, può essere rilevata soltanto da personale qualificato e iscritto al
           “Registro nazionale delle persone e delle imprese certificate”.


            10   T evaporazione (°C): indicare la temperatura manometrica di condensazione del lato bassa
                 pressione del circuito frigorifero.  Se la temperatura non viene rilevata con strumentazione
                 fissa a bordo macchina, può essere rilevata soltanto da personale qualificato e iscritto al
           “Registro nazionale delle persone e delle imprese certificate”.



            11   T sorgente ingresso lato esterno (°C): indicare la temperatura in ingresso della sorgente ester-
                 na, se aria, in modalità riscaldamento, inserire la temperatura di bulbo umido;
                 lato utenze: se aria, in modalità raffrescamento, inserire la temperatura di bulbo umido
            12   T sorgente uscita lato esterno (°C):  indicare la temperatura in uscita della sorgente esterna, se
                 aria, in modalità riscaldamento, inserire la temperatura di bulbo umido;
                 lato utenze: se aria, in modalità raffrescamento, inserire la temperatura di bulbo umido



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