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CALCIO EUROPA LEAGUE VENERDÌ 30 NOVEMBRE 7

IL MILAN SEGNA 5 GOL

MA NON È STATO FACILE

Il Milan di Gattuso è tornato alla vit-
toria in Europa League battendo 5-2
il Dudelange, faticando più di quanto
racconti il risultato. Dopo il vantaggio
firmato da Cutrone al 21’, i rossoneri si
sono spenti facendosi rimontare dai
lussemburghesi con Stolz (39’) e Tur-
pel (49’). Gli ingressi di Suso e Mauri
hanno ridato velocità alla squadra, poi
le reti di Calhanoglu e Borini - interval-
late dalle deviazioni di Cruz e Schnell
- hanno firmato la vittoria. Il risultato,
diciamolo subito, è bugiardo. Non per-
ché la differenza in campo tra Milan
e Dudelange non si sia effettivamen-
te vista, ma perché della prestazione
degli uomini di Gattuso c’è poco da
salvare per giustificare i cinque gol, se
non appunto il livello dell’avversario e
un pizzico di fortuna nelle due autore-
ti. Le risposte che il tecnico rossone-
ro si aspettava dai meno utilizzati non
sono arrivate, anzi: per raddrizzare una
partita che si stava mettendo clamoro-
samente male con il Dudelange avanti
2-1 a San Siro, Gattuso ha dovuto cam-
biare le carte in tavola pescando il so-
lito Suso e un motivato José Mauri. Al-
zando il ritmo il resto è venuto a galla
da sé, anche se il risultato alla fin fine
è veramente l’unica cosa di cui i rosso-
neri possono dirsi soddisfatti. L’ESULTANZA DI CUTRONE
Vittoria doveva essere e successo è
stato, ma con diversi patemi d’animo VITTORIA CONTRO IL DUDELANGE,
che tutti si sarebbero evitati. Il Milan
- che dopo venti minuti si è trovato
in vantaggio con la giocata in area di MA SOLO GLI INGRESSI DI SUSO
Cutrone e la papera di Bonnefoi - ha
spento la luce, rintanandosi nel proprio
gioco in orizzontale a velocità limitata E MAURI CAMBIANO IL MATCH
e collezionando errori in palleggio da
matita rossa, forte della convinzione di
giocare contro semidilettanti che tutto vato il 2-2. In quarto d’ora poi il Milan MILAN 5
hanno dimostrato di essere tranne che ha rimesso le cose a posto andando in
allo sbaraglio. Così mentre Bertolacci gol anche con Calhanoglu con esterno DUDELANGE 2
e Bakayoko in mezzo al campo hanno destro dal limite e con una punizione MILAN (4-4-2): Reina 6; Calabria 5,5, Simic 6, Za-
continuato a passeggiare sbagliando deviata nella propria porta da Schnell; pata 5, Laxalt 5,5; Halilovic 5 (7’ st Suso 6), Bertolacci
tocchi da pochi metri, prima Stolz con infine con Borini, 43 secondi dopo l’in- 4,5 (13’ st Mauri 6,5), Bakayoko 5,5, Calhanoglu 6,5;
un destro sotto la traversa approfittan- gresso in campo e dopo la traversa Cutrone 6,5 (34’ st Borini 6,5), Higuain 5,5. A disp.:
Donnarumma, Abate, Rodriguez, Montolivo. All.: Gat-
do della dormita di Calhanoglu al 39’, ancora del turco. Per qualificarsi ai se- tuso 5,5.
e poi Turpel con un diagonale in area dicesimi però non è ancora fatta. Sarà DUDELANGE (3-5-1-1): Bonnefoi 5; Schnell 5,5,
a battere Reina al 49’ hanno riscaldato decisiva l’ultima trasferta ad Atene in Cruz 5,5 (30’ st Pokar 6), Prempeh 6; Jordanov 6,
Stolz 7 (35’ st Kenia sv), Kruska 6, Couturier 6,5, Me-
l’ambiente firmando una rimonta par- casa dell’Olympiacos. I rossoneri, che lisse 6; Sinani 6 (42’ st Perez sv); Turpel 6,5. A disp.:
ziale da inferno pieno per i rossoneri. sono avanti di tre punti e con il 3-1 a Esposito, Malget, Agovic, El Hriti. All.: Toppmoller.
Dentro lo spagnolo e Mauri il ritmo favore dell’andata, hanno due risultati ARBITRO: Bezborodov
MARCATORI: 21’ Cutrone (M), 39’ Stolz (D), 4’ st
del motore si è alzato decisamente e su tre e potranno anche perdere con Turpel (D), 21’ st aut. Cruz (D), 26’ st Calhanoglu (M),
con un po’ di fortuna, leggasi autorete un gol di scarto (o due, ma segnando 32’ st aut. Schnell (D), 37’ st Borini (M)
AMMONITI: Zapata, Simic (M); Stolz, Turpel, Me-
di Cruz sul tiro di Calhanoglu, è arri- almeno due reti). lisse (D)
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