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Le  molecole  sono  composte  da  atomi  e  gli  atomi  sono  costituite  da  particelle
               elementari. Queste sono composte da quanti.
               La scienza moderna è arrivata fino a questo punto.
               Come sono questi quanti? Oscillano come delle onde….. “ OSCILLANO” !.
               Il nostro corpo è dunque composto da oscillazioni.
               In teoria la tesi delle oscillazioni era già stata dimostrata, ma non si sapeva come
               misurarle.
               Lo scienziato americano Wanestock ha creato uno speciale apparecchio, che ora si
               usa anche nel campo della medicina.
               Attraverso questo strumento si è potuto dimostrare che siamo costituiti di oscillazioni.
               Tutte le cose, sia animali che piante , emettono onde, emettono la loro frequenza.
               Di tutte le frequenze emesse dagli esseri umani, quelle del cervello sono le più
               intense/forti.
               Anche l’Universo oscilla. Le onde provenienti dall’universo sono le oscillazioni più
               ordinate/regolari. Sembra che si trovino esattamente fra l’onda α e quella θ.
               Per parlare in termini di stato vitale degli esseri umani, le onde θ corrispondono ad
               uno stato molto piacevole, come uno sonnellino.
               Lo stato delle onde α è uno stato meraviglioso, come se vincessimo tutte le lotterie,
               uno stato di perfetta forma.
               Dato  che la frequenza dell’Universo sta  esattamente  al centro  delle  due frequenze,
               essa corrisponde allo stato che sta fra il piacevole pisolino delle onde θ e lo stato di
               estasi delle onde α.
               Misurando questo stato con l’apparecchio sopra menzionato, si ottiene la frequenza di
               7,5 HZ = questa è la frequenza dell’universo. Per questo motivo la frequenza di 7,5
               HZ è lo stato migliore per gli esseri umani.





















               Il grande musicista Verdi, in questa lettera datata 1884, non usa mezzi termini per
               denunciare che qualcuno, in Vaticano (e suppongo non solo a Roma), ha voluto di
               fatto sopprimere il diapason a 432 Hz.
                  IL COMPLOTTO DELLA DISARMONIA MUSICALE
               La corsa all’acuto iniziò con l’adozione unilaterale di un LA più alto (440Hz) da parte
               delle bande militari russe ed austriache ai tempi di Wagner, e tale diapason, pur non
               avendo alcuna giustificazione scientifica o basata sulle leggi della voce umana, fu in
               seguito  accettato per convenzione  a  Londra (guarda  caso  Londra è  uno  dei  più
               importanti centri di potere dei massoni della Confraternita Babilonese, ndr) nel 1939.




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