Page 70 - Bilancio di sostenibilita' 2018 - gruppo Ratti
P. 70
CAPITOLO 5 | Ratti e la valorizzazione della comunità e del territorio
System) intercomunicanti e intelligenti. Lo sviluppo di un tale programma di lavoro prevede ricerca industriale, sviluppo sperimentale, innovazione.
PILOT 6
Ratti è impegnata nel “PILOT 6“del progetto,
che prevede l’integrazione di impianti e macchinari con sistemi IT e la tracciabilità del prodotto
nel processo. Il progetto, iniziato ad aprile del 2018,
si concluderà a settembre del 2020. Come da programma sono state svolte in Ratti nel 2018 attività preliminari all’avvio delle progettualità, attività di mappatura dei processi produttivi e, non ultimo, attività di analisi dell’infrastruttura.
Contestualmente Ratti ha proseguito nella attività di conoscenza e relazione con gli attori della sericoltura, l’attività agroindustriale che conduce alla produzione del filato di Seta. Detta attività, che si compone di gelsibachicoltura, di trattura e filatura della seta, è insediata in massima parte in Cina.
Ratti, in collaborazione con imprese e centri di ricerca, ha intrapreso una serie di studi e progettualità
sulla sericoltura utili alla acquisizione di conoscenze, e all’avvio di sperimentazioni.
+ 400mila
collezione di tessuti che spaziano su oltre cent’anni di storia
+ 14mila
volumi e riviste di moda raccolti in biblioteca
5.4 Ratti e la Fondazione a sostegno della cultura
Nata nel 1985 e oggi presieduta da Annie Ratti, la Fondazione Antonio Ratti (FAR) valorizza la storia e le tendenze nel mondo del costume e dell’arte. In particolare, promuove iniziative, ricerche e studi che permettono a ricercatori e artisti, emergenti o affermati, di produrre nuovi lavori e raggiungere un pubblico più vasto.
Con l’obiettivo di diffondere presso il grande pubblico la cultura del bello come fonte prima della creatività italiana, Ratti mette a disposizione, in collaborazione con la Fondazione, i tessuti della propria produzione e dell’archivio per le sempre più numerose mostre organizzate in Italia e all’estero.
Il Museo del Tessuto
Più di 400.000 tessuti che spaziano su oltre cent’anni di storia, una tessuteca e una biblioteca con oltre 14.000 volumi e riviste di moda, con immagini online, cui si aggiunge una importante collezione di tessuti antichi.
Nel 1995 la FAR ha inoltre contribuito alla creazione dell’Antonio Ratti Textile Center al Metropolitan Museum of Art di New York, spazio di 2.300 mq che raccoglie le collezioni tessili.
La promozione delle arti visive
Dal 1988 FAR indaga i linguaggi delle arti
visive e l’annuale CSAV- Artists Research Laboratory vede la presenza di importanti artisti internazionali come docenti invitati.
FONDAZIONE ANTONIO RATTI
Ratti sceglie di essere accanto al mondo dell’arte perché mai, come in questa occasione,
il racconto attraverso i tessuti orienta
lo sguardo del visitatore verso quegli elementi che hanno avvolto la vita di questo mecenate, accompagnandolo lungo un viaggio introspettivo ed affascinante attorno a creatività e talento.
70