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Recessione economica e divari territoriali 135
La debolezza delle politiche pubbliche e dei servizi essen- ziali (statali e locali) non solo aumenta la vulnerabilità alla crisi di famiglie e di intere comunità, ma retroagiste sulla sub-di- mensione relazionale innescando una spirale della delegittima- zione e della sfiducia sistemica. Infatti, il deficit di funzionalità delle istituzioni pubbliche produce una pedagogia istituzionale negativa, un vero e proprio processo di socializzazione incon- gruente che alimenta la perdita di “legittimità specifica”, nel senso che si dà sostengono e consenso alle istituzioni perché risolvono i problemi collettivi, ma anche di “legittimità diffusa”, in quanto esse sono credute degne di fiducia e meritevoli di sostegno indipendentemente dalle utilità che ne ricaviamo. La cronicizzazione del disservizio, tanto più in periodi di cri- si, alimenta atteggiamenti di alienazione verso le istituzioni pubbliche e i nostri simili, e sviluppa forme di opportunismo, cioè di utilizzo delle istituzioni per fini privati (clientelismo, familismo, particolarismo). I dati Bes in prospettiva diacronica confermano il deterioramento delle performance delle istitu- zioni pubbliche, tanto più in tempi di crisi.
Per concludere, un dato sintetico di quanto fin qui detto può essere ricavato sempre dal Rapporto Bes 2016, grazie alla soddisfazione per la propria vita standardizzata, cioè usando i dati del 2010 come base 100 (onde in tutte le regioni dove il numero indice è superiore a 100 nel decennio si è verificato un miglioramento, se viceversa c’è stato un peggioramento). Tutti i casi collocati a destra della Toscana (100,1) indicano un peggioramento della soddisfazione delle condizioni del- la propria esistenza. Come si vede le Regioni meridionali nell’arco del decennio preso in esame sono tutte a destra della media nazionale (96,8); con un range che va dal 79,6 della Campania (il giudizio peggiore) al 93,4 della Calabria, che sorprendentemente nonostante la crisi è quella tra le regioni del Sud dove la soddisfazione per la propria vita è caduta di meno. Va, però, tenuto presente che sotto la media nazionale troviamo due regioni centrali la Sardegna e il Lazio e una settentrionale la Liguria; mentre tra quelle sopra la media si possono ricordare le Marche e, soprattutto, l’Abruzzo.