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Franklin delano roosevelt e l’approccio top-down 167
obiettivo «cooperazione territoriale europea», che si focalizza sulla cooperazione transnazionale, richiede iniziative unificate locali e regionali, scambi di buone pratiche, e anche l’indivi- duazione di soluzioni comuni a problemi simili. Pertanto, è opportuno concludere il capitolo derivando comparazioni e suggerimenti dall’esperienza della TVA per l’esperienza di oggi della politica di Coesione della UE e per le politiche settoriali, in modo da contribuire al dibattito in corso che già guarda al dopo 2020. In maniera particolare la TVA suggerisce:
• l’urgenza impellente per la UE di prendere in considera- zione cambiamenti istituzionali necessari e innovativi, così da coinvolgere altri settori strategici e che rappresen- tano una sfida alla coesione della UE dal livello statale al livello della Comunità;
• la lunga crisi economica e ora le prospettive di bassa cre- scita e stagnazione richiedono una maggiore integrazione delle funzioni di sviluppo regionale al livello transnazio- nale; soprattutto in aree ampie che condividono caratte- ristiche morfologiche, risorse naturali e umane, e proble- matiche di urbanizzazione o di ruralità;
• l’impatto differenziato della crisi economica sui territori della UE esige di approfondire ulteriormente la conoscen- za della specificità delle risorse per lo sviluppo (il mandato di smart specialization) in possesso di ciascuna regione; risorse sulle quali si dovrà quindi fare leva da parte di più regioni confinanti in uno sforzo cooperativo di program- mazione tra regioni nel ciclo successivo della politica di Coesione dopo il 2020;
• in parallelo, l’allargamento delle distanze di reddito tra gruppi sociali che è stato aggravato dalla crisi nei centri urbani della UE, evidenzia che maggior attenzione deve essere prestata ai livelli municipale e sub-municipale delle politiche d’intervento della UE;
• infine, fenomeni che oggi si presentano nuovi nelle loro dimensioni di massa e di scala, quali l’immigrazione e il terrorismo (negli USA la dimensione della povertà causa- ta dalla Grande Depressione era inusuale), sottolineano