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Le condizioni socio-culturali dello sviluppo 57
10. La convinzione di avere libertà di scelta nella propria esistenza
Essere in controllo del proprio destino, pensare di non di- pendere da forze sovrastanti, siano esse di natura metafisica, economica o politica è considerato essere un atteggiamento alla base della modernità, e per questo foriero di sviluppo in tutti i campi dell’esistenza umana, dunque anche nell’attivi- tà economica (Welzel e Inglehart, 2010). Il legame tra i due fenomeni è dato dalla considerazione che in un’economia di mercato il successo è legato alla performance individuale, e che quest’ultima verrebbe intralciata da atteggiamenti passivi, di tipo fatalistico.
Nella World Values Survey la domanda relativa a que- sto atteggiamento è così formulata: «Usando una scala di preferenza da 1 a 10, dove 1 significa nessuna e 10 significa tantissima, potrebbe indicare quanta libertà di scelta e con- trollo sulla propria vita Lei ritiene di avere? (cod. A173)». Nel modello internazionale (Marini, 2013) le risposte sono state dicotomizzate, ipotizzando funzionali alla crescita economica quelle dal 6 al 10 e sfavorevoli quelle dall’1 al 5. Le soluzioni del modello hanno evidenziato correlazione positiva tra le risposte 6-10 e il livello del reddito pro capite dei Paesi, a parità di condizioni economiche e istituzionali.
La percentuale di popolazione che possiede una tale con- vinzione (da 6 a 10) è molto alta in tutti e tre gli scenari geografici considerati, in quanto essi ricadono nell’Europa, culla della modernità. In regioni in via di sviluppo è possibile osservare tassi percentuali di gran lunga inferiori.






























































































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