Page 122 - Il Gruppo di Combattimento "Cremona" nella Guerra di Liberazione

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brillanti operazioni degli ultimi mesi. Sia durant,e il periodo in. cui avete tenuto il fronte, che durante i ben progettati ed eseguiti at-- tacchi, avete grandemente contribuito alle recenti. nostre vittorie. Ogni ufficiale e soldato può •sentirsi giustamente fiero dei risultati raggiunti.
« In quattro giorni di combattimento questo Corpo ha ucciso o distrutto largo numero di nemici,· catturati oltre 4.000 prigionieri e preso molto equipaggiamento e materiale, scacciando il nemico per più miglia verso il nord d'Italia. ln taJi operazioni il Gruppo « Cremona » ha av.uto una parte veramente importante.
« Voi ed il vostro Comando avete mirabilmente progettàto i vostri piani di battaglia ed i vostri ufficiali ed .uomini hanno di- mostrato grande valore e zelo durante l'azione. Mi congratulo con voi con piena sincerità per. j successi da voi raggiunti.
25 aprile 1945.
Ten. generale Keightley ».
Gli elogi degli alleati ci giungono graditi; ma non cancellano dal nostro animo l'impressione di essere stati rimandati indietro nel momento meno opportuno, quando cioè la vittoria era già no- stra I soldati, èon la loro squisita ~nsibilità, dicono a questo pro-
posito senU\ troppi complimenti: « ci hanno mandati a riposo pec paura che facessimo tutto nqi I ».
La d1sciplina vuole che il comandante impieghi le sue unità come e quando crede ed ogni disc.ussione è inutile. Ma non posso non mettere nel dovuto rilievo il fatto che l'ordine di andare a ri- poso non giunse gradito a nessuno. E, quando un ordine del genere non soddisfa nemme~o il soldato, vuol dire che la volontà di bat- tersi domina tutti gli animi e che il morale delle truppe è·altissimo per il ricordo delle gesta compiute e per là. certezza di poterne compiere delle altre.
Quèsto si è verificato appunto per i reparti del «Cremona >> e, nel ricordarlo oggi, mentre non si· tiene alcun •conto di quello