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Summer Village Caivano Plant
Nunzia D’Angelo
Il progetto “Summer Village 2016”, sostenuto dall’Associazione Carmine Gallo, Charity Partner di Caivano, in collaborazione con il Servizio di Psicologia dell’Ospedale Pausillipon e finanzia- to da PPG Industries Italia Srl di Caivano, sponsor sensibile e attento alle problematiche socio-psicologiche dei bambini affetti da patologie tumorali, è arrivato alla terza edizione. Le premes- se che hanno sostenuto il progetto nelle estati passate sono da rintracciare nelle difficoltà emotive vissute dai piccoli pazienti durante le ospedalizzazioni del periodo estivo. I ricoveri lunghi, coincidenti con i periodi di vacanza estiva, quando gli amici e i compagni di scuola si allontanano per vivere momenti felici, possono infatti amplificare nella fantasia del bambino ammalato la distanza tra benessere e malattia, al punto da accrescere sen- timenti di isolamento e di dolorosa
esclusione dal mondo dei pari. Il “Summer Village 2016” recupera queste riflessioni e come valore aggiunto, si avvale dell’arte nelle sue forme espressivo-creative per favorire l’integrazione tra psiche e corpo e permettere ai piccoli pazienti e ai loro genitori di dare forma ai vissuti emotivi e riscopri- re risorse nuove per fronteggiare il periodo di ospedalizzazione. Le attività hanno teso a coinvolgere tutti i pazienti ricoverati nei reparti di Ematologia, 13 posti letto, On- cologia e Chirurgia Oncologica, 13 posti letto. Il progetto è stato svolto nel periodo compreso tra il 4 luglio e il 30 settembre, presso l’Ospedale Pausilipon di Napoli. Sono stati attivati laboratori rivolti ai piccoli pazienti ricoverati nel periodo estivo e ai loro genitori, condotti per tutti i pomeriggi da 3 psicologhe che collaborano con il Servizio di Psicologia, insie- me a diversi esperti di discipline creativo-espressive. Il progetto è stato rivolto a gruppi di bambini, tra i 3 e i 17 anni e a gruppi di genitori; i laboratori dedicati ai bambini sono stati i seguenti: Aikido; Cake design; sonoro-musicale e percussioni; Fotografia; Fiabazione ed espressivo-creativi. Gli spazi dedicati ai genitori e in particolare alle mamme, sempre presenti accanto ai loro
figli nel periodo del ricovero, hanno invece previsto incontri di Yoga, Biodanza e infine attività sonoro musicali e di percussioni in condivisione con i loro figli. Le finalità specifiche previste dal progetto sono state perseguite attraverso la strutturazione di la- boratori creativo-espressivi diversificati e pensati per promuo- vere, attraverso il connubio arte-psicologia, l’espressione delle emozioni e l’integrazione tra psiche e corpo.
Al termine di ogni sessione laboratoriale, inoltre, ci sono stati momenti di condivisione anche tra psicologi ed esperti per mo- nitorare, di volta in volta, l’andamento delle attività e program- mare gli incontri futuri.
37 di PPG dicembre 2016