Page 17 - Notiziario Marzo 2020

L’ intervista

La parola all’ammiraglio
Paolo Fantoni

Ammiraglio, recentemente l’Italia è
tornata a ricoprire un delicato compito
internazionale nell’ambito dell’Alle-
anza Atlantica, assumendo il comando
del Secondo Gruppo Navale, quanto
è importante l’attività di sorveglianza
in mare nel Mediterraneo oggi? portata dai sottomarini: una minaccia che,
per quanto potesse sembrare in ombra negli
Essere al Comando dello SNMG2, dal di- ultimi decenni, è tornata prepotentemente a
cembre dello scorso anno, è per me una farsi sentire, anche nel teatro mediterraneo.
sfida ma anche e soprattutto una grande Ad oggi l’aggiornamento delle capacità nella
opportunità, e mi sento orgoglioso per aver lotta “antisom” costituisce una delle priorità
assunto, anche a nome del mio Paese, una strategiche della NATO, e per questa ragione
simile responsabilità. L’Italia era assente molti Stati membri stanno investendo in
dalla SNMG2 da sette anni e, come ufficiale nuove unità ed aeromobili con spiccate ca-
italiano, mi sento particolarmente coinvolto, pacità antisommergibili. Noi Italiani abbiamo
dato che l’area di gravitazione di questo una lunga esperienza di operazioni ASW in
Gruppo Navale è rappresentata proprio dal Mediterraneo, che da sempre conduciamo
Mediterraneo. con piattaforme multifunzione, come le nostre
Un mare dove, non dobbiamo mai dimenti- fregate.
care, si sviluppano la maggioranza dei nostri Oggi, con le unità di nuova generazione che
commerci e che rappresenta, alla luce del- stiamo schierando, siamo cresciuti in termini
l’attuale scenario internazionale, uno spazio di prestazioni e nella capacità di scoperta
fondamentale per la nostra sicurezza, oltre subacquea a lungo raggio. Ora però è il mo-
che un’arteria irrinunciabile per la nostra mento di lavorare sull'integrazione di tali
prosperità. capacità tra tutte le piattaforme impiegate
Storicamente, questo bacino è sempre stato per sviluppare nuove tattiche di impiego
un crocevia di culture e di interessi, che si che permettano di sfruttare al meglio le
incontravano e si scontravano in uno spazio nostre capacità. E’ stato proprio su questo
tutto sommato limitato. Questo stato di cose fondamentale aspetto che abbiamo concen-
non è mai cambiato nei secoli, ed è ancora trato i nostri sforzi, e ritengo che sia proprio
più valido oggi. L’Italia, da sempre impegnata questo ritorno addestrativo la ricompensa
nella cooperazione con i suoi vicini e tra i più importante che gli equipaggi delle unità
Paesi fondatori della NATO, non può pensare impegnate nella Dynamic Manta 2020 por-
di rimanere isolata. Per questo lo SNMG2 teranno a casa, oltre, ovviamente, alla sod-
rappresenta un’opportunità troppo importante disfazione di aver fatto un bel lavoro e di
per non impegnarcisi a fondo, soprattutto essersi confrontati con le marine fra le
alla luce degli attuali scenari in Medio migliori della NATO.
Oriente e in Libia, ed alle conseguenti minacce
alla sicurezza e al libero uso del mare. I sommergibili svolgono un ruolo im-
portante nelle attività di controllo
La Dynamic Manta è una esercitazione marittimo e di acquisizione dati. In
ciclica con cadenza annuale. Cosa resta questa ottica, la Dynamic Manta, è il
agli equipaggi che vi hanno preso parte più importante banco di prova per le
dopo l’edizione di quest’anno? attività sia anti-sommergibile che di
cooperazione fra navi e battelli.
La Dynamic Manta rappresenta una delle
maggiori esercitazioni condotte dalla NATO L’edizione di quest’anno ha visto la presenza
nel domino della lotta alla minaccia subacquea del Comandante delle Forze Subacquee della
(ASW) e come la sua omologa esercitazione NATO, contrammiraglio Andrew Burcher, e
condotta nell’Atlantico settentrionale – la del Comandante dei Sommergibili, contram-
Dynamic Mongoose – rispecchia la volontà miraglio Andrea Petroni, con i quali abbiamo
dell’Alleanza di mantenere e aggiornare le pianificato la condotta delle varie esercitazioni.
proprie capacità di contrasto alla minaccia Questo sottolinea l’importanza attribuita

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