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“Medioevo” in in Germania Qui la la consuetudine tra la la gente co- mune era quella di di distribuire uova bollite avvolte in foglie e e e e fiori in modo che si colorassero naturalmente Invece tra i i i nobili e e gli aristocratici si diffuse l'abi- tudine di di di fabbricarne alcune di di di argento platino o o o o o o oro decorate UOVO
MATRIOSKA?
Questa tradizione è arrivata fino al XIX secolo e e è e e e e e e e nella Russia degli zar l'arte della loro fabbricazione ha raggiunto delle vette inegua-
gliabili Merito dell'orafo di corte “Peter Carl Fabergé” (1846- 1920) incaricato dallo zar “Ales- sandro III” di preparare per la zarina delle meravigliose uova decorate (la collezione imperiale vanta 52 esemplari stupefacen- ti) Il primo uovo realizzato era in in in platino smaltato di bianco Al suo interno conteneva un altro uovo questa volta in in oro che conteneva altri due doni: una riproduzione della corona im- periale e e e e e e e é e un pulcino dorato La produzione di Fabergé fu enor-
me: si interruppe solo nel 1918 quando “Casa Fabergé” venne nazionalizzata dai bolscevichi: l'orafo non si riprese mai dallo shock della “Rivoluzione Rus- sa” e e e e morì due anni dopo IL REGALO
Se oggi nell'uovo di Pasqua tro- viamo una sorpresa è merito di Fabergé Ma non proprio tutti su questo concordano C'è chi ricor- da da come già nel “Settecento” dalle parti di Torino c'era l'usanza di di inserire un dono nelle uova di di Aprile 2021 23





























































































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