Page 17 - Insieme 192-2022
P. 17

•  Linee elettriche - elettrodotti - apparecchiature domestiche (es.: forni a microonde),

               •  Cellulari e antenne radio/televisive – sistemi Wireless,

               •  Ponti radio terrestri - Ponti radio satellitari - Radar civili e militari.




















               Fonti di emissioni (meccanicatecnica.altervista.org)                                Strumento per la misurazione dei campi elettromagnetici (RL Scientific).
               Siamo bombardati h24 da milioni di onde che attraversano il nostro corpo e il nostro cervello… e questo può far
           nascere qualche perplessità: siamo davvero sicuri che tutto questo non provochi alcun effetto indesiderato per la nostra
           salute? Nel dubbio, è prudente mettere in atto alcune accortezze per mitigare i possibili effetti negativi di queste onde,
           a cominciare da quelle cui siamo più esposti, prodotte dai telefoni cellulari, che sono lo strumento da noi più utilizzato
           in assoluto, a volte per ore e ore, spesso vicinissimo alla nostra testa.

           Ecco alcuni consigli per un uso consapevole e meno pericoloso del cellulare:

           •  Per lunghe chiamate, utilizzare sempre l’auricolare o le cuffie,

           •  Evitare di tenere l’apparecchio vicino al corpo (esempio in tasca),

           •  Ove possibile, preferire le connessioni Wi-Fi alle reti 3G/4G/ 5G ,
           •  Evitare di dormire con lo Smartphone acceso sul comodino.

           Quasi tutti i report scientifici tendono a rassicurare sulla mancanza di rischi elevati per l’uomo. Ciò non ha impedito
           ad alcuni Tribunali, in più parti del mondo, di pronunciare negli ultimi anni diverse sentenze di condanna per malattie

           contratte da operatori professionali costretti a rimanere costantemente a contatto diretto con ricetrasmittenti e cellulari,
           che hanno, secondo le conclusioni finali dei relativi procedimenti legali, provocato l’insorgenza di alcune forme di tumore.
           Ma anche in assenza di conseguenze così gravi, sono state spesso osservate su persone particolarmente esposte,
           reazioni tutt’altro che gradevoli, come:

           •  Vertigini e nausea provocati da campi magnetici statici,
           •  Effetti su organi sensoriali, nervi e muscoli provocati da campi a bassa frequenza,

           •  Riscaldamento di tutto o di parte del corpo causato da campi ad alta frequenza,

           •  Effetti su nervi e muscoli e riscaldamento causati da frequenze intermedie.

           Concludendo, non ci sono certezze assolute sulla sicurezza, né in un senso né nell’altro… Ecco perché sarebbe auspicabile
           che si portassero avanti ulteriori studi in merito, con indagini approfondite e “super partes”, per fare finalmente chiarezza
           totale sull’argomento, in modo da togliere il minimo dubbio anche ai più scettici, che pensano che i risultati siano un
           pochino “addolciti”. E visti gli enormi interessi in gioco nel settore delle telecomunicazioni, che è tra quelli di maggior
           impatto economico-politico a livello mondiale… sinceramente, qualche dubbio può venire.

                                                                                                             Maurizio Origone (fonti: archivi internet)



                                                                                                 INSIEME Periodico del Camper Club La Granda Italia 17
   12   13   14   15   16   17   18   19   20