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PARTE SECONDA
I risultati della ricerca - IL SETTORE LEGNO ARREDO -
Andrea Campigli dell’azienda “Campigli Legnami s.r.l.” - azienda che da oltre 80 anni si occupa della
lavorazione del legno e dei suoi derivati e che negli ultimi anni ha ampliato le sue attività, entrando nel
mercato della costruzione di case in legno - ha evidenziato come l’evoluzione del settore in questi ultimi
anni abbia riguardato l’utilizzo di macchine a controllo numerico, che si basano su software specialistici.
Nella sua azienda, attualmente una prima parte della lavorazione viene fatta nell’ufficio tecnico, cosa che
prima non accadeva, con disegni sul CAD e poi gran parte del lavoro viene effettuata con l’uso di tecnologie
informatizzate, quindi si assiste ad una riduzione del lavoro artigianale e sempre di più i processi produttivi
sono legati ai temi dell'Industria 4.0. Per quanto riguarda le risorse umane necessarie all’azienda, si tratta di
personale con un tipo di formazione superiore (laurea di primo livello o corso professionalizzante post
diploma). Le competenze tecnico-professionali richieste comprendono sicuramente l’utilizzo del computer,
un'ottima conoscenza dei software più generalisti, quindi tutto il pacchetto Office, e se ci sono anche
competenze più specifiche legate all'utilizzo di macchine a controllo numerico è preferibile, anche se non è
facile trovare queste competenze, generalmente però se si parte da un livello avanzato di conoscenza e
utilizzo del computer, poi la dimestichezza con i software utilizzati in azienda si acquisisce abbastanza
velocemente. Per quanto riguarda le costruzioni in legno, Andrea Campigli sottolinea che sono edifici a
basso consumo energetico, o addirittura a zero consumo energetico; il personale impegnato in queste
attività necessita di formazione continua, soprattutto per i tecnici che poi gestiscono i cantieri, per quanto
riguarda sia l’approvvigionamento dei materiali, la gestione degli scarti e dei rifiuti e poi anche le modalità di
posa in opera e le eventuali garanzie necessarie all'utilizzo dei nuovi materiali.
Pietro Angelini, direttore generale di NAVIGO - la più estesa rete di aziende di nautica da diporto della
Toscana, che ha come mission quella di erogare servizi alle imprese che operano nella filiera della nautica da
diporto - ha focalizzato l’attenzione sull’utilizzo del legno nella costruzione delle navi da diporto e nel loro
allestimento. Per la nautica Il legno è il “materiale originario”, le barche erano di legno e quindi c'è un
riferimento storico e culturale che lega il mondo della nautica a questo materiale.