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CAPITOLO II: COSMO VIVENTE PLURIDIMENSIONALE



























               Data l'estrema  frammentazione della scienza  ortodossa odierna, è difficile
               immaginare che, nel suo insieme, essa  possa "mettere in relazione tutti i suoi
               contenuti". I fenomeni elettromagnetici e le frequenze da essi generate non sono mai
               stati considerati col loro giusto peso nell’ambito di tutte le scienze in generale….tali
               fenomeni sono alla base di ogni creazione universale, e devono entrare nella logica di
               uno studio avanzato nella continua scoperta degli orizzonti scientifici  moderni.
               Conoscendo gradualmente tutto ciò che concerne la fenomenologia elettrica del
               Creato, si aprirebbe man mano una  nuova  logica   di pensiero scientifico con  una
               visione olistica, attraverso la quale osservare un nuovo tipo di universo fisico come
               mai l’uomo  ha  pensato:  dalle particelle subatomiche alle immensità  galattiche
               sconosciute prima dell’avvento del telescopio di Hubble. Che riserbano ancora una
               miriade di sorprese e di realtà alle quali non avremmo mai avuto l’ardire di pensare!
               Nell’universo che andremo ora a rianalizzare sotto una nuova luce di comprensione,
               considereremo il plasma, che è  stato definito il "quarto stato"  della materia, dopo
               quello solido, liquido e gassoso, un importante veicolo di forze elettromagnetiche
               generatrici di infinite di possibilità creatrici tramite infinite frequenze di risonanza di
               interazioni dimensionali fra materia ed energia  Una grande  parte della materia
               presente nell'universo è in forma di plasma nella terza dimensione ed in dimensioni
               parallele tridimensionali, mentre potrebbe essere una solida roccia in una dimensione
               quadrimensionale e così via !   Stringhe “elettroniche” con carica di frequenze  ad
               onde negative si separano dai rispettivi cluster nucleici in un gas, lasciando i suddetti
               “atomi” con una carica positiva; gli elettroni con carica negativa e gli atomi con ioni
               positivi sono  quindi  liberi di propagarsi separatamente sotto l'influenza  di una
               tensione applicata o di un campo magnetico; il loro spostamento netto costituisce una
               corrente elettrica.
               Cosi una delle più importanti proprietà delle frequenze di plasma è quella di poter
               trasportare la corrente elettrica, formando filamenti di energia che seguono le linee
               dei campi magnetici; nel cosmo i moduli filamentosi sono presenti ovunque  attorno
               ad una  debole forza di  gravita che  opera in  un universo elettricamente  inerte in


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