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Stati Uniti nella seconda guerra mondiale; quella stessa guerra da cui Roosevelt
(consanguineo dei Bush) aveva promesso di tener fuori gli USA al fine di essere eletto.
Problema-reazione-soluzione, è la stessa cosa che continuerà ad accadere con la
medesima metodologia!.
La realtà inconfutabile è che gli Illuminati vogliono governo ed esercito mondiali,
valuta unica mondiale, dittatura e controllo finanziari globali centralizzati. Vogliono
che la gente abbia dei micro-chip impiantati e che la società sia basata sulla
sorveglianza costante, di ogni tipo ed in ogni momento. E vogliono popoli impauriti,
docili, servili, che deleghino il proprio potere alle "autorità" che possano proteggerli
da ciò che sono stati manipolati a temere. Gli Illuminati hanno la scusa per
vendicarsi contro chiunque sia ritenuto colpevole, realtà che può essere facilmente
manipolata dalla loro enorme macchina da propaganda.
Attacchi contro obiettivi islamici hanno il potenziale per trasformarsi nel detonatore
del conflitto di massa e della rivolta in tutto il mondo, e specialmente nel Medio e
Vicino Oriente.
Le opportunità di allargare il conflitto e coinvolgere Russia e Cina sono senza fine.
Una guerra nel terzo mondo fa parte del programma, ed è possibile prevedere un
"effetto-domino", con tutte le tessere che cadono una sull'altra.
La retorica del "mondo libero unito con l'America", in cui si stanno prodigando
"leader mondiali", è un altro nome per il progetto di esercito mondiale e di polizia
mondiale, che dovrebbero "combattere una guerra contro il terrorismo". Già la
NATO, controllata da Bilderberg, ha annunciato il suo sostegno, mentre la coscienza
collettiva in questi giorni viene manipolata in modo da garantire alla NATO ed al
governo USA il sostegno dell'opinione pubblica ai loro attacchi terroristici contro
obiettivi non ben identificati, in nome della "guerra al terrorismo". E' una politica
incredibilmente contraddittoria, ma la maggioranza della gente non se ne rende conto,
accecata ed assordata dal sistema di manipolazione mentale, intensa e ubiqua, che
sovrasta qualunque altra voce.
All'escalation del conflitto, risultante da una tale "reazione", attentamente calcolata,
faranno seguito la pressione per la centralizzazione del potere militare, e
l'affermazione della volontà del popolo americano di concedere un simile potere - fino
a quando l'esercito mondiale sarà una realtà, con il potere di attaccare e
saccheggiare ogni Paese che la macchina da propaganda sarà in grado di
demonizzare con successo. La mente collettiva dell’umanità, ed in particolare quella
nordamericana, si trova in un comprensibile stato di trauma profondo. I meccanismi
di controllo mentale partono sempre da un trauma iniziale, come potrà confermarvi
qualunque esperto o ricercatore in questo campo: una mente traumatizzata è una
mente suggestionabile. Al trauma fa seguito la programmazione della manipolazione
mentale collettiva, in modo da produrre gli effetti desiderati.
Uno degli ostacoli maggiori sulla strada del 'Nuovo Ordine Mondiale', lo Stato
globale fascista a controllo centralizzato, è la psiche della maggioranza dei
nordamericani.
Di fronte alla prospettiva di privarsi del proprio diritto di auto-determinazione, per
conferirlo ad un sistema di controllo globale militare, politico e finanziario, la
maggioranza si opporrebbe veementemente - se si rendesse conto di cosa sta
succedendo realmente.
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