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1. LA DINAMICA TRIMESTRALE DEI RAPPORTI DI LAVORO
Tabella 1.6 - Rapporti di lavoro a tempo determinato trasformati a tempo indeterminato per genere (valori assoluti, variazioni
assolute e percentuali). I trimestre 2018 - IV trimestre 2020
Fonte: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Sistema informativo Statistico delle Comunicazioni Obbligatorie
È possibile osservare, infine, che l’andamento delle trasformazioni a Tempo Indeterminato risulta essere nel
triennio 2018-2020 complessivamente più favorevole per la componente femminile, in corrispondenza della
quale vengono rilevati incrementi tendenziali superiori rispetto a quella maschile nei trimestri di crescita. Si
evidenzia, però, che durante la pandemia le variazioni percentuali sono maggiormente negative per le donne
e, inoltre, nell’ultimo trimestre del 2020 si registra una riduzione tendenziale delle trasformazioni per le
donne, pari a -7,5%, contro un aumento registrato per gli uomini, pari a +4,6%. Considerando tutto il periodo
preso in esame, dal primo trimestre del 2018 al quarto trimestre del 2020, la media trimestrale delle trasfor-
mazioni per la componente femminile è cresciuta del 47,6% (da 34 mila a 51 mila) e per quella maschile è
aumentata del 45,0% (da 54 mila a 78 mila).
1.1.1 I lavoratori interessati da attivazioni
Prendendo in esame la dinamica relativa ai lavoratori interessati da almeno un’attivazione in un trimestre,
nel periodo compreso tra il primo trimestre del 2018 e il quarto trimestre del 2019, si registra una variazione
positiva, la cui intensità scende già dal secondo trimestre del 2018 (passa a +3,9%, da +13,6% del primo tri-
mestre) per poi attenuarsi nel corso dei trimestri del 2019 e diventare, infine, negativa dal primo trimestre
del 2020 (Tabella 1.7). Il periodo di crescita ha coinvolto in misura sostanzialmente superiore la componente
maschile fino al primo trimestre del 2019, mentre successivamente si osserva un recupero di quella femmi-
nile. Nella fase di discesa delle attivazioni, il calo risulta quasi sempre più sostenuto per gli uomini (a ecce-
zione del secondo trimestre del 2020), in particolare nel terzo e nel quarto trimestre del 2020.
Complessivamente nel periodo considerato, dal primo trimestre del 2018 al quarto trimestre del 2020, si può
calcolare che la media dei lavoratori attivati in un trimestre (calcolata su quattro trimestri) diminuisce di 180
mila unità, pari a -8,6%, passando da 2 milioni 83 mila a 1 milione 903 mila, con un calo sostanzialmente
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