Page 19 - Scu_Neat
P. 19

Alla  emarginata  nota posso  riscontrare  che  la
                        campagna serica attuale, in questo comune, possa
                        ritenersi in generale per una delle  migliori e in
                        rapporto all’estensione di gran lunga maggiore dello
                        scorso anno, e in ragione alla buona riuscita,
                        sebbene non terminata del tutto.


            Prima del tempo considerato, si usava seminare l’antico seme indigeno, ma
            in quegli anni ad esso, scarso e nelle mani di pochi sericoltori, si aggiunsero
            semi indigeni di Basilicata, semi serici acclimati in Calabria, seme serico
            originario, seme serico giapponese acclimato nel territorio bresciano. Non
            c’era  contrada  dove  non  si  coltivasse  il  gelso  bianco,  le  cui  piante  si
            moltiplicavano  per  semi.  Dal  secondo  anno,  soprattutto  per  quello  a






























            Donne impegnate nella lavorazione dei tessuti


            cespuglio, si poteva iniziare la  sfogliatura, per quello ad alto fusto con
            qualche anno di ritardo si potevano utilizzare le foglie di cui si nutrivano i


                                               19
   14   15   16   17   18   19   20   21   22   23   24