Page 47 - Bilancio ordinario.indd
P. 47

                per il conto economico (cambi medi del periodo):
$ USA
Nuovo Leu Romania Dinaro Tunisino Renminbi Cina
per lo stato patrimoniale (cambi di fine periodo):
$ USA
Nuovo Leu Romania Dinaro Tunisino Renminbi Cina
6. Principi contabili rilevanti
2017
2017
2016
1,107 4,491 2,374 7,350
2016
1,054 4,539 2,450 7,320
RELAZIONE FINANZIARIA ANNUALE PER L’ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2017
    1,129
 4,569
 2,730
 7,626
               1,199
 4,659
 2,974
 7,804
           I principi contabili rilevanti adottati per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2017, sono omogenei a quelli applicati nel precedente esercizio.
Valutazione delle attività immateriali
Le attività immateriali acquisite separatamente sono iscritte al costo, mentre quelle acquisite attraverso operazioni di aggregazione di imprese sono iscritte al valore equo alla data di acquisizione. Dopo la rilevazione iniziale, le attività immateriali sono iscritte al costo al netto dei relativi ammortamenti e delle eventuali perdite di valore accumulati. Le attività immateriali prodotte internamente, a eccezione dei costi di sviluppo, non sono capitalizzate e si rilevano nel risultato dell’esercizio in cui sono state sostenute.
Le spese per l’attività di ricerca, intrapresa con la prospettiva di conseguire nuove conoscenze tecniche, sono rilevate nel risultato dell’esercizio nel momento in cui sono sostenute.
Le spese di sviluppo sono quelle sostenute nell’ambito di un piano o di un progetto per la produzione di prodotti o processi nuovi o sostanzialmente migliorati. Tali spese sono capitalizzate solo se il costo può essere valutato atten- dibilmente, il prodotto o il processo è fattibile in termini tecnici e commerciali, sono probabili benefici economici futuri, e il Gruppo intende e dispone delle risorse su cienti a completarne lo sviluppo e a usare o vendere l’attività immateriale.
La vita utile delle attività immateriali è valutata come definita o indefinita. Le attività immateriali con vita definita sono ammortizzate lungo la loro vita utile e sottoposte a verifica del valore recuperabile ogni volta che vi siano indicazioni di una possibile perdita di valore. L’ammortamento è addebitato nel risultato dell’esercizio a quote costanti in base alla vita utile stimata. In particolare la vita utile stimata per i costi relativi ai sistemi e procedure informatiche aventi utilità pluriennale è di 3 anni.
Il periodo e il metodo di ammortamento ad esse applicato viene riesaminato alla fine di ciascun esercizio o più fre- quentemente se necessario. Variazioni della vita utile attesa o delle modalità con cui i futuri benefici economici legati all’attività immateriale sono conseguiti dal Gruppo, sono rilevate modificando il periodo o il metodo di ammortamen- to, come adeguato, e trattate come modifiche delle stime contabili.
Le attività immateriali con vita utile indefinita non sono ammortizzate, ma sono sottoposte annualmente alla verifica di perdita di valore, sia a livello individuale sia a livello di unità generatrice di flussi di cassa. La valutazione della vita
45
 



































































   45   46   47   48   49