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Bilancio di Sostenibilità
tato è dovuto principalmente alla difficoltà di estrazione del gas in quanto presso queste discariche sono in atto da parte delle società che le gestiscono, attività di chiu- sura e manutenzione, la cui durata si sta procrastinan- do nel tempo, con inevitabili interferenze negative sulle attività di estrazione e captazione del biogas. Il valore della produzione si è infatti attestato a Euro 3,5 milioni rispetto a Euro 4 milioni registrati nel 2011.
A partire dalla metà del 2012 si è sfruttata la sinergia operativa con la società collegata Waste Italia SpA nell’ambito delle attività di gestione e manutenzione ordinaria dei gruppi elettrogeni e dei sistemi di capta- zione biogas. Tale intervento ha permesso di stabilizzare l’EBITDA a Euro 2,1 milioni.
Sempre relativamente al settore della produzione di ener- gia da fonti rinnovabili è continuato, anche nel 2012, il lavoro di sviluppo interno dei progetti in portafoglio, il completamento dell’iter autorizzativo dei progetti stessi e la ricerca di nuove iniziative in tutto il territorio nazionale.
Giova ricordare che la strategia del Gruppo fissata nel corso del 2010, anche a seguito dell’ acquisizione del Gruppo Next titolare di progetti in fase di sviluppo e in autorizzazione per circa 443MWp, è stata quella di avviare un profondo processo di riorganizzazione del settore sviluppo, sia in termini di ottimizzazione dei vei- coli societari sia in termini di ricerca efficienze, riduzio- ne dei costi e produttività nonché di razionalizzazione dell’intera struttura organizzativa del personale profes- sionale interno e dei consulenti esterni anche al fine di una migliore efficienza decisionale e procedurale e in un ottica di creazione di valore. Tali effetti hanno generato degli importanti benefici a livello di conto economico per gli esercizi 2011 e 2012.
Alla luce delle incertezze normative sul settore eolico e sul fotovoltaico su terra con conseguenti impatti nei ren- dimenti prospettici, il Gruppo nel 2011 ha operato sva- lutazioni di avviamenti e di attività sostenute su specifici progetti rientranti nel settore eolico e del fotovoltaico su terra per complessivi Euro 5,1 milioni in aggiunta a svalu- tazioni su partecipazioni per sviluppo progetti in biomasse di Euro 0,9 milioni. Nel corso del 2012 le svalutazioni di avviamenti sono proseguite e risultate essere pari a Euro 0,3 milioni in aggiunta a svalutazioni su partecipazioni in società veicolo per lo sviluppo di parchi eolici per Euro 0,7 milioni a seguito della loro messa in liquidazione.
A seguito dell’evoluzione normativa concretizzatasi nel
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luglio 2012, il Gruppo nel corso del presente esercizio si è focalizzato sullo sviluppo e realizzazione di impianti a bioenergie nonché sulla programmazione lavori per il campo eolico di Cirò in Calabria sul quale si è ottenuta la proroga dell’autorizzazione per ulteriori dodici mesi a far data dal 2 luglio 2012 e in data 16 gennaio 2013 è rientrata nel contingente di potenza previsto per gli impianti eolici on shore di cui al bando dell’8 settembre 2012. Per il finanziamento dell’impianto, Kinexia SpA, in qualità di sponsor, e la Società E-Vento Cirò, in qualità di debitore, stanno negoziando con BIIS un project finan- cing, oltre che soluzioni di vendor loan con produttori di pale eoliche.
In riferimento allo status dei progetti in sviluppo, stante l’incertezza normativa che ha caratterizzato i primi tre trimestri dell’esercizio, non ci sono sostanziali aggiorna- menti rispetto all’esercizio 2011, fatta eccezione per il progetto eolico denominato “Fontana di Maggio” sito in Puglia. In data 4 aprile 2012 a seguito della notifica del definitivo diniego dell’autorizzazione unica in riferimento al progetto di cui sopra, il Gruppo impugnava la decisio- ne al TAR competente. In data 27 giugno 2012 è stata trattata la richiesta di sospensiva sul diniego che è stata rigettata con ordinanza n.439/12. Su consiglio dei legali di fiducia e sulla base delle informative e documentazioni a nostro favore, il Gruppo ha ritenuto necessario “senti- re” il Consiglio di Stato al fine di ottenere una posizione sul punto centrale della controversia e cioè se sia con-