Page 36 - WIG bilancio separato e consolidato 2015
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Gruppo Waste Italia S.p.A. - Relazione sulla Gestione 2015
Tale conclusione è ulteriormente avvalorata andando a riportare sul medesimo grafico l’andamento del PIL nazionale e della produzione di rifiuti speciali nel tempo, come si può apprezzare nella figura sottostante che riporta i valori dei due parametri dall’inizio del nuovo millennio.
In attesa di dati ufficiali più aggiornati, è ragionevole presupporre una ripresa dei volumi di rifiuti speciali non pericolosi diversi da quelli relativi al settore delle costruzioni e demolizioni, segmento di interesse per il Gruppo Waste Italia, a partire dalla seconda metà del 2014, dopo un periodo di relativa stagnazione. Tali attese sono confermate da quanto percepito dalla società sul mercato che, a seguito di un periodo segnato da una lieve diminuzione dei volumi, sta mostrando confortanti segnali di ripresa in termini di volumi.
Per quanto concerne i recenti trend che hanno interessato il mercato della gestione integrata dei rifiuti speciali non pericolosi, segmento di attività della principale controllata Waste Italia S.p.A. e del gruppo societario ad essa facente capo, il 2015 è stato caratterizzato da andamenti piuttosto contrastanti. Se da un lato la cauta ripresa economica ha comportato un lieve incremento delle attività produttive (con l’indice ISTAT della produzione industriale il leggera ripresa in ognuno dei trimestri del 2015 comparati con l’anno precedente), è peraltro vero che lo sviluppo di una maggiore attenzione alle tematiche del rifiuto sta comportando una generale riduzione dei rifiuti prodotti dalle attività industriali e commerciali. Anche per l’anno in corso è quindi attesa una sostanziale stagnazione della produzione complessiva di rifiuti da parte del mercato di riferimento. La sostanziale stabilità del numero di siti di smaltimento finale dei rifiuti, sia come impianti di termovalorizzazione che di siti di stoccaggio definitivo, con una volumetria complessiva conseguentemente in riduzione sta comportando, a partire dalla seconda metà dello scorso esercizio, un lieve incremento dei prezzi di mercato per l’attività di smaltimento. Dopo un triennio di generale e progressiva contrazione dei prezzi di smaltimento dei rifiuti speciali si è quindi assistito nel secondo semestre del 2015 ad una inversione di tendenza che si sta protraendo durante l’esercizio in corso.
9. EVOLUZIONE DEL QUADRO NORMATIVO E REGOLAMENTARE DI RIFERIMENTO
Nel seguito si evidenziano i tratti salienti delle principali tematiche oggetto dell’evoluzione normativa relativa al 2014 per i diversi ambiti del business aziendale:
Ambiente
Il settore ambientale, nel quale il Gruppo Kinexia (ora Gruppo Waste Italia S.p.A.) già operava tramite la controllata Faeco, è caratterizzato da una forte azione normativa atta a regolare tutto ciò che concerne la
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