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32 SOSTENYA SPA Bilancio di Sostenibilità 2013
Come da C.E sopra riportato si evince che: l’EBIT- DA di gruppo ha visto un incrementato di Euro 12,1 milioni, mentre l’EBIT di Euro 2,2 milioni.
Tali marginalità risentono dei risultati raggiunti dalla filiera Ambientale che con la gestione del giacimento di messa a dimora di fluff di Bedizzole ha fatto regi- strare un EBITDA di Euro 14,1 milioni (pari al 68% dei ricavi) e un EBIT di Euro 6,1 milioni (pari al 31% dei ricavi). Inoltre nell’esercizio sono state operate svalu- tazioni di crediti ritenuti non più recuperabili per circa Euro 0,5 milioni e la svalutazione del goodwill riferi- bile alle iniziative eoliche facenti capo alle controllate
Castelvetrano e EDF per circa Euro 1,4 milioni.
Concorrono alla formazione del risultato dell’esercizio inoltre proventi da partecipazioni rivenienti dall’accor- do transattivo sottoscritto con ASM per circa Euro 0,6 milioni, da cessione del gruppo Hybla per Euro 0,3 milioni e da valutazioni ad equity di società colle- gate per Euro (0,1) milioni.
Al fine di una migliore comprensione dei risultati eco- nomici del 2013 si riepilogano qui di seguito i risultati suddivisi per settore e comparti con lo scorso eser- cizio:
Valori in euro Milioni
di cui rinnovabili
Rinnovabili
Ambiente
Corporate
Consolidato
EPC & General Contracting
Smart Energy
Produzione energia elettrica
Teleriscaldamento
2013
7,9 (1,6) (2,0)
2012
33,7 1,5 0,4
2013
12,1 (0,3) 0,6
2012
0,0 0,0 0,0
2013
14,2 3,9 0,4
2012
4,2 2,8 1,5
2013
23,7 6,3 3,2
2012
23,5 6,6 3,5
2013
2012
2013
2012
2013
2012
2013
2012
57,9 8,4 1,1
61,4 10,9 5,5
20,9 14,1 6,5
0,1 (0,1) (0,1)
0,5 (1,5) (2,1)
0,7 (2,0) (2,1)
79,2 21 5,5
62,2 8,8 3,3
Ricavi EBITDA EBIT
Etica
e sostenibilità ambientale creano valore nel tempo
L’EBITDA del settore delle Costruzioni è risultato pari a Euro (1,6) milioni (2012: Euro 1,5 milioni) e l’EBIT è pari a Euro (2) milioni (2012: Euro 0,4 milioni) a segui- to della contrazione del settore delle costruzioni e della riclassifica operata dei risultati forniti dalla con- trollata STEA (fotovoltaico retail).
L’EBITDA del settore del Teleriscaldamento è pari a Euro 6,3 milioni, in leggera flessione del 4%, rispet- to a Euro 6,6 milioni dello scorso esercizio e con un EBIT pari a Euro 3,2 milioni anch’esso in riduzione del 8% rispetto a Euro 3,5 milioni del 2012, a seguito principalmente della diminuzione dei prezzi di vendita dell’energia elettrica e di una minor efficienza pro- duttiva degli impianti che ha comportato un maggior consumo di gas metano.
L’EBITDA del settore Produzione è pari a Euro 3,9 milioni rispetto a Euro 2,8 milioni del 2012 e l’EBIT è pari a Euro 0,4 milioni rispetto a Euro 1,5 milioni regi- strati nell’esercizio precedente: tali risultati risentono dell’inizio, nel corso del 2013, della fase produttiva dei sette impianti di biodigestione di scarti agricoli e della già citata svalutazione del goodwill riferibile alle iniziative eoliche.
Per quanto riguarda il nuovo segmento operativo del Gruppo denominato Smart Energy, i ricavi sono risultati pari a Euro 12,1 milioni e l’EBITDA e l’EBIT rispettivamente pari a Euro (0,3) milioni e (0,5) milioni. I costi corporate incidono sull’EBITDA di periodo per Euro 1,5 milioni, inferiori di circa Euro 0,5 milioni rispetto al 2012.
Tale contrazione è però giustificata dalle capitaliz- zazioni operate nel’ambito delle operazioni straordi- narie che hanno interessato l’esercizio e che hanno
portato il Gruppo ad aumentare il capitale sociale per oltre Euro 6 milioni e a emettere un prestito obbliga- zionario convertibile di circa Euro 2,8 milioni. Si sot- tolinea che anche nel corso del 2013 il Gruppo ha continuato nella ricerca di razionalizzazione ed effi- cientamento della struttura organizzativa e dei costi connessi.
Di seguito si fornisce un’analisi di dettaglio degli andamenti dei singoli settori e segmenti:
2.1.2 Filiera Energie Rinnovabili
EPC & General contracting
Il valore della produzione del settore della costruzione impianti è pari a Euro 7,9 milioni con un’incidenza del 14% (2012: 55%) ed è riferibile alle attività connesse al completamento dei sette impianti di biodigestione di scarti agricoli per Euro 5,4 milioni e alle attività di Operation & Maintenance per Euro 2,5 milioni, con- trattosi di Euro 28,5 milioni rispetto a quello realizzato nel 2012. L’esercizio 2012 era stato interessato dalla conclusione delle commesse di costruzione del cam- po fotovoltaico di Borgo Sabotino (11MWp), ceduto al Fondo Antin a fine giugno 2012 e all’operatività nel settore del fotovoltaico retail, che il Gruppo svolge tramite la controllata Stea.
Con il completamento del progetto Smart e la ces- sione di Stea da Volteo a Innovatec i risultati della stessa sono stati riclassificati nella divisione “Smart Energy” coerentemente con il nuovo disegno socie- tario.
In forza di quanto fin qui rappresentato, l’EBITDA è risultato pari a Euro (1,6) milioni (2012: positivo Euro 1,5 milioni) a fronte della momentanea mancanza di