Page 42 - Bilancio sostenibilita Ratti
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CAP. 3 | LA MATERIA DIVENTA CREAZIONE
3.3 Un processo che crea valore
Il controllo della catena di fornitura
I fornitori e l’approvvigionamento
Per Ratti la gestione della catena estesa rappresenta una un’opportunità per generare nuovo valore nella complessa liera del tessile-moda garantendo un ottimale livello di servizio e la piena soddisfazione del Cliente, attraverso un modello di end-to-end supply chain capace, ad esempio, di sostituirsi al Cliente nella gestione della logistica.
Il Gruppo Ratti richiede ai propri fornitori l’adesione al Codice Etico: la correttezza e traspa- renza delle operazioni di acquisto è misurata in termini di rispetto dei capitolati di qualità, di essibilità necessaria per rispettare i tempi di consegna, di miglior rapporto qualità/prezzo. Il Codice richiede che, nel selezionare i fornitori e nel de nire le condizioni di acquisto, siano rispettati tra gli altri i criteri di correttezza, obiettività, imparzialità, equità del prezzo, qualità del bene e/o del servizio.
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Ratti S.p.A. e la sua controllata Creomoda S.a.r.l. hanno implementato un sistema di gestione per la responsabilità sociale secondo la norma SA 8000:2014, certi cato da Bureau Veritas
L’obiettivo è selezionare fornitori che presentino le migliori caratteristiche in termini di quali- tà, costo, servizio ed etica. Il Gruppo richiede inoltre ai fornitori di assicurarsi a loro volta che questi stessi principi siano recepiti anche dai loro dipendenti, subappaltatori e terzi con cui lavorano, in modo da assicurare eticità e trasparenza anche nelle loro attività.
A questo scopo, Ratti S.p.A. e la sua controllata Creomoda S.a.r.l. (Tunisia) hanno implemen- tato un sistema di gestione per la responsabilità sociale secondo la norma SA 8000:2014, certi cato da Bureau Veritas.
Per quanto riguarda l’approvvigionamento di beni e servizi da Paesi critici, è stata concorda- ta una procedura per veri care l’a dabilità del fornitore e la qualità del prodotto e si sono avviate attività per approfondire gli aspetti relativi alla responsabilità sociale.
Nel caso in cui le quali che del fornitore non siano su cienti a garantire il rispetto delle buo- ne pratiche di responsabilità sociale, il fornitore può essere sottoposto ad audit. Attualmente l’unico caso di rapporto di fornitura con un fornitore appartenente a un Paese a rischio è rap- presentato da un’azienda pakistana, selezionata perché dotata della certi cazione SA 8000. Nel periodo di rendicontazione non ci sono state modi che signi cative all’organizzazione e alla catena di fornitura.
Al 31 dicembre 2017 il Gruppo Ratti conta 1.288 fornitori; di questi l’84,01% provenienti dall’Italia, l’8,85% da altri Paesi europei, il 5,67% dall’Asia, lo 0,08% dall’Africa e l’1,32% dal Nord America.