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15. Giuseppe Nuvolone, Rinaldo rapito da Armida. Vienna, Dorotheum, 11 dicembre 2018.
Domenico, nel telero di Cremona del 1671. Figure tutte che, nel languido abbandono, ricordano l’incisione di Venceslao Hollar raffigurante la Maddalena82, da cui Giuseppe trae spunto anche per una sua Maddalena83. Il mito di Endimione racconta la favola del giovane baciato dalla luna84. Plinio il Vecchio invece vede il pastore come il primo studioso intento a osservare con attenzione
82 L’incisione da Venceslao Hollar è tratta da Peeter van Avont. La scoperta del- la coincidenza, tra stampa e la figura desunta da Giuseppe Nuvolone, si deve a Francesco Ceretti. Nuvolone si è valso dell’incisione di Hollar in varie occasio- ni; CERETTI, 2020, p. 117 figg. 148 e 149.
83 F. M. FERRO, Giuseppe Nuvolone, “Gesù e l’adultera”, Palazzo Chigi in Ariccia 25 giugno 2016, Roma 2016.
84 Per Endimione, si veda: TEOCRITO, Idilli, 3, 49-50 e 20, 37-39; APOLLONIO RODIO, Argonautiche, libro IV, 57 ss.
Giuseppe Nuvolone: mitologie, ‘favole per musica’ e ‘vaghe’ stelle
16. Egidius Sadeler da Joseph Heintz il Vecchio, Diana e Atteone, 1585-1627. 91