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!Si                               I  .  h  d.  d •• .
            al  pro~res!"òo  le  scienl~fic~e  e pacale  p~ em1c  e_  e . 1  ano~
                                                                    : ST<!IIJOSO  :tl•liiS~OUO !DEl,L~  MEDBSTJMA ,  D'BL  DOTT.  AN'Ì'Ol.'110 .
            de)  battagliare con  ingiurie  e  personalità  che d1sd1cono  a1
                                                                    ORIOLI.
            tempi  e  son indecorose  ad  0gni  1~0mo  0nes~0.  •
              Quindi  passando  a  pa11la~e  del  Gioi:nale  I' lg.ea  Mar-  U case  fn  osservalo  e  r.accolto  nella  Clinica  Chirur.gica
            ziale il  quale, senz'alcun  mandato, annunziò intraprendere   del  Professore  €Òmmeodatore  Riberi.
            una  Crociata  a pro  del  CorpoSanilario-Nllililarr", ma-venne   Iin  un  ragazzo di  12, anni ,  si alo  operato dalla' pietra col
              600   fino  dal  prioeipio ·al  suo  programma  e  fece  palese   ta~lio  la,ter.alizzat0  all'età  d'un  anno  e  mezzo,  rrimasr,  un
            ID                       C        •            l'
            come  la  n@bilissim'arte  del   ensore  s1  p0ssa  coM•er ire   piccolo  foro  fis'lolosQ  nellla  parte mezzana  della  cicatr.ice,
            fo  una  -viluperosa  contumelia ,  propone  che  si  segµa   da  cui• usciva  sempre l'orina  a stille  allorcl'ìè  teneva  egli
            l'esempio  che  gli  Uffiiiali  Mi11ita,ri  d!i  Sa,nilà  di  Torrino   la:  pos1izi0ne  ve1!1i"cale.   •
            ihanne dato nella loM Confore.nza dei  24  del  p.  p.  novemb.   En~ralo  cotesto  ragazzo alJ'età d'otto anni  cioè  nel  ~842
              Tutta.  il  Personale  Sanitario-Militare  presente  fece   nella, Clinica  del  Pr0fessore Ribèri , ottenne la chius11ra del
            plauso  alla  proposta  del  Mediico  19ivisionaile  il  quale_ (or-  foro fistolos0  con  ripetute  cauterizzaz,i0,n,i  me_diaol'e azo~àto
            mo·lò  la  seguente  prolt,>sla:   .             .    d'argento.  Mra dopo quattro mesi  la  fistola  si  ri!!perse  con
              «  I Medici  Militari  stanzia bi  in  Asti,  convinti che prima   istillicidio  orinoso e quindi, quattro aunii  più  tardi cioè ùel-
            ed  unica  cura  del  <Consigl,io  Suj!leriore  e  dell' lilllust,r.e  suo   l'ollobr,e  184'6,  11ipa,rò· di  nuovo alila: sud della  Cliinica,  dove
            Preside  si,a  il  p110gressiv0  mi~li0rame0Uo  dell)a  condizione   driebr,o  fonda1to  iJospeHo  de)  Prefessore  che  la  cansa  0p.
            del  Gorpo  Sanitario- Militare e  di  quellJa  delll '.ffiserci.t0  che'..   ponentesi  alla  chiusura della  6s1ola  fosse  la presenza d'un
            sano; è tutelata  con  opportune leggi  igieo,iche  ed,  infermo, -  calcolo  formaUosi  io  II!ualche  seno -v,icino  al  lragiMo. fisto-
            v.iene  Ll!lelalo  coi  pr0vvidli  mezzi  crnra~iwi  dall'Ar.le  sug-  l0s0,  dilat•ò egI,i  ampiamente  e [!)lìOfondame_n te  il  foro  fisto-
            gel'iLi  ,  s'associan  alla  pu?t~s.la  co~ !~  q_uale  gli  Uffilzialli   loso  nella · stessa  direzione  in  cui  si  fa  il  taglio  lateraliz•
            Sanilarii  della  Divisione  Mtl1tare  d1  i0r1no  nella  Seduta   z,at0 -; dietro a che riconobbe nellla  parte destra e  più bassa
                                                                                   )
            dei  24  del  p.  p.  n0vembre  <il'ichiara\11011  ai\le11e  0ess1ma   dell0  stesse  un  piccolo  sene  i,n  cui  slava  annidalo  □o
            pane  nè  direlila  nè  indiretta _alla  compil~zi0ne  de!  per:? ·   cailcolo  del  v0lume  e  della forrr!a  d'un  piccole . fagiuolo,
            dice  L'lgea MMziaù ,  resp111gerne  0gn1  mallevema,  u1s-  che  fo  afferl'ato colle  piccole, pinze  a cucchia,i ed  estrà't11O.
            dir  altamente  i  principii  élal  m~desim0  prornu'1ga1ti  come   Le Via la c0sì la  vera  cal!lsa  cleJlla  recidi va  della  fis~o!J,a,  al
                                                                                                   1
            )esili  al'l'onor,e  del  Corf)@  $ani~a,riC!>'-Miili,Lare,  opposti  al-  • sedicesime  giorn0  s'0Uenne  la  desidérala  e  costante gua-·
            l'interesse  ed  al  bene  del  S0ldato  e  contrarii  alla  progre;   rigione.
            dienle  economia  degl' Jstiluti  uosoc0miali.  »        Q1,1<>sto  faHo  coufer.rna  e mette  fl)ori  di  dubbio  i,I •pen .
                                                   1
                                    1
              Ques~a  prolesba  inconbFò 1 a socldis(a~ione di buMi  i Mem-  siero  dli  Maiscmneuve il  quale  in  un  recente  scritto  opina
                                                       1
            ib1'i  i -~quali,  prregando  il  Presidente   volerle dare la  mas-  che  l'elimina,.zione  spontanea  d'un  calcolo  orinario attra-
            sima  pubblic'ità,  volenterosi  si  sottoscrissero :   .   ..,  .  vers0  del  i;ierineo  d'una· persona  che  ha  già  subita ,la  ci-
              CANT!ONl,  =  lihmt,A  CR0CE.  -  Dt.iNJ 1 NA =  Mi!.iRHNè.   sl1~10Ì111ià  di1re~cla  da  che l'urel•ra  tagliala,  imperfet.lameole
                   I/il  Se.gr,etatrio        lit  P·fiesiàen~e   cic'alrillza 1 la, a0bi 1 a  lasciale,  trapelar  una  Lai  qual'e  quantità
                    BoGGETll'I.                 RonE<i:em.        cl'0ri1oa,  nel'la  quale  siasi  p0i  formala  la  picco·la pietra.
                                                                      (Dàt  Giornale della R.  Accademia Medico -Chirurg.ica
                 ANNECY  ai  6  di  dicembre  18-51~                     di  'l'oriìio,  5'0  d'olloòre  1851).   -  _.
               Il  S,olloserit,to  , vista  la  IJ?rOpos~a  fallla  dal  lJoUI.  Scia-,                     \"
            verani  nella  C0nfefenza  rle,i 24· di  001vembre,  tennla  nel-  Ji)ELIL '(U10NE  PUSllltiJUN'FE  DELL'OLIO DI CRO'FON  TIG-1.10
            1' G>sre.clale  Divisionario  di  Torin0,  tendente _ ad  oltener,e   DEL  DOTTORE  B,1RELL.U
            dal!' Autori ti  Suµeriore  la  facoltà  di  rendere  di  pubblica
            ragi0ne  una  s0lenoe  e  coìlet1iva_pr0~es1a C@Ol~r@  )0  sc0n-  Le  c0nclusi0ni  a 1 ppoggiale  da  ffi(!)lte  sperieoze,  a cui
            cio  linguaggio  del  G,iornale  l' l,qea Marziale, @-iornale  che   fu  condòtto l'Autore,  rispoodon  alle  dubbiezze  cne  non,
            cerca  dli ro11inare,  pure  dicendo  <li  tutelare gl"inlertilssi  del   pochi  l\fodici  hann0  t1ìltor.a  sull'effello  pustulanle  delle
                                            1
            <Solipo  Sanitari@  del'l''Esev~ito:  visll!  la  1rotesla  a  ~al  ef~   fFi,zio,rni  col  sucldeH,o ·011i@.  Q,tilesto  lavoro  servirà  riertao'.o
                                               i
                                                                                     ,
            feU0  redalla  dai  Segre~arii  ,  uoanimamenie approvata  éla   a dilffoncler.e  sem1or.é  Jliù  l'uso  di  q1)eslo  pre,zioso  mezzo
                                                                                                     J
            qnei  Colleghi  e  s_uccessivamenl~ slnmpata  nel  N.  19  del   di  ri vulsiooe,
            Giornale di  M'edicina  Mdlvtare, nel'la  Gaz~efita  Ufficiale,   Le  puslulle  a  etili  dà  lu0g0  l'oli@  di  croton  Ugli0  sono
            nella  Ctoce  di 5avoia 1  ecc.                       in  generale  più  pi,ccole  e  i;iiù  nll[nerose  sopra  ·,rna  data
              if))ichiara  d'aderir.e  pienameu1e  a  quella  protesta  e  de-  superficie  che,  queMe  prod0lle  dal  tartaro  stibia_lo;  si
            sidera  che  questa  s1Ja  dichiarazione  sia  fatta  pubblica-  s•volgono  Cl!>D ·maggiore  rapidità  e  i,ooo  mene  dolo11@se.
            mente. oç>toria.                                      Essé  s0no  ph)  rialzate  e  pio  conlliJenti  sulla  pelle  coperta
                             J,l- Med.  di R"egg.  dell'8 di fanter;ia   di  peli  che nelle  parli dov'è  liscia.  JI  loro volume  è divér.so
                                                                                     ,
                                            ALFURNO               secondo  i  d'iv,ersi  puo11i del  corpo :  son  assai  piccole  al
                                                                  d011s0,  J!lit1l  gr@sse  al -·ven~r.lil,  al  peHo  eri  assai  sv,illuppate
                                                                  alle  cosce.
                       BJIVIST'A  DEI  GIORNlNLI
                                                  ,~                'Le  frizi0oi  al  venire  ,  0enchè  abbiano  procl'oU-e  pu·
                                                                  stole,  000  furon0  mai  seguiUe  clalil' effello  pur;\(a~ivo.  P?r
                                                                  outenerl0  fa  uopo  verisar.  alçune  gocce  d'olio  di  croion-
                   SYN:rl I>EL 1iJ@1i'T@R,E iPI!ETRO M0T'FINI
                                                                  tigl~o su1  der.ma denudato da, un. v"ì~scicatorìo.
                        1                                           S'i  possono' impiegare senz'al·cun  da1no0  qua-tir.o  griam-
            :EsTll.tZIONE  D UN  C.U C0LO  PERll~•BAi,B  F011MAlTOSJ  IN  SE-
                              ..
                                                                  me  di  quesL'elio  in  firizioni  sulle  regioni  sovra  indicale
              GUl'JlO  .A.Ul,.'0PEllAZION'E  DELI.A  PJ1ETR/A.  Jil'(  lJN  SEN<:t  11'1-
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