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Normativa

priorità, gli indici specifici e gli indicatori di classe che ha portato,
Categorie di classificazione dei siti contami- tramite l’applicazione di uno specifico algoritmo, a stabilire effi-
nati ai fini della mappatura cacemente la priorità degli interventi per ognuna di tali categorie.
La mappatura deve essere realizzata procedendo
all’individuazione e alla classificazione dei siti Gli indicatori sono:
contaminati da amianto secondo quattro catego-
rie di riferimento: • A – friabilità;
• B – uso pubblico;
• C – accessibilità;
• categoria 1 – impianti industriali attivi o di- • D – presenza di confinamento;
smessi;
• categoria 2 – edifici pubblici e privati; • I1 – quantità di materiale stimato;
• I2 – presenza di programma controllo e manutenzione;
• categoria 3 – presenza naturale; • I3 – attività; I4 – presenza di cause che creano o favoriscono la
• categoria 4 – altra presenza di amianto da at- dispersione di fibre;
tività antropica.
• I5 – concentrazione di fibre aerodisperse; I6 – area di estensione
del sito;
Priorità di rischio • I7 – superficie esposta all’aria; I8 – coinvolgimento del sito in
Il DM 103/2013 prevede di stabilire per ogni ca- lavori di urbanizzazione;
tegoria di riferimento la priorità di rischio dei siti • I9 – stato di conservazione delle strutture edili; I10 – tempo
nei quali viene accertata la presenza di amianto, trascorso dalla dismissione;
nell’ambiente naturale o costruito, ai fini dell’at- • I11 – tipologia di amianto presente;
tribuzione ponderata dei finanziamenti per gli • I12 – dati epidemiologici; I13 – frequenza di utilizzo;
interventi di bonifica urgenti. • I14 – distanza dal centro urbano;
La definizione della procedura per la determina- • I15 – densità di popolazione interessata;
zione degli interventi di bonifica urgenti è stata • I16 – età media dei soggetti frequentatori.
assegnata alle Regioni in collaborazione con l’A-
genzia per la protezione dell’ambiente ed i ser- Dalla combinazione degli indicatori A, B, C e D si determina la
vizi tecnici (Apat ora Ispra), l’Istituto superiore classe di priorità del sito. Inoltre ad ogni classe di priorità è stato
di sanità (Iss) e l’Istituto superiore per la preven- attribuito un coefficiente di classe di priorità. l
zione e la sicurezza sul lavoro (Ispesl, ora Inail).
La redazione

In particolare per le categorie 1, 2 e 4 è prevista
una combinazione tra i coefficienti di classe di

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