Page 115 - GUIDA LIBRETTO IMPIANTO
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Rapporto Efficienza Energetica Tipo 2
• se il fluido è aria, in modalità riscaldamento, inserire la temperatura di bulbo umido;
• lato utenze: se aria, in modalità raffrescamento, inserire la temperatura di bulbo umido
La casella “T ing. lato utenze (°C)” è dedicata alla temperatura del fluido frigorigeno in ingresso alle
utenze
La casella “T usc lato utenze (°C)” è dedicata alla temperatura del fluido frigorigeno in uscita dalle
utenze
La casella “N° circuito” è dedicata al numero del circuito frigorifero oggetto del controllo, occorre
compilare un rapporto di controllo per ogni circuito prsente
12 ChECK-LIST:
in questa sezione bisognerà elencare i possibili interventi, dei quali va valutata la convenienza
economica che, qualora applicabili all’impianto, potrebbero comportare un miglioramento della
prestazione energetica. Compilare i campi nella modalità indicata di seguito:
La sostituzione di generatori a regolazione on/off, con altri di pari potenza a più gradini o a
regolazione continua:
indicare, la possibile sostituzione di gruppi con regolazione ON/OFF con gruppi con potenza ripartita su
più gradini o con regolazione modulare.
La sostituzione dei sistemi di regolazione on/off con sistemi programmabili su più livelli di tem-
peratura: indicare la possibile sostituzione dei sistemi di regolazione ON/OFF con regolatori program-
mabili su più livelli di temperatura
L’isolamento della rete di distribuzione acqua refrigerata/calda nei locali non climatizzati:
indicare, il possibile miglioramento dell’isolamento della rete di distribuzione dell’acqua refrigerata/ cal-
da nei locali non climatizzati
L’isolamento dei canali di distribuzione aria fredda/calda nei locali non climatizzati:
indicare il possibile miglioramento dell’isolamento della rete canalizzata di distribuzione dell’aria fredda/
calda nei locali non climatizzati
13 oSSERVAzIoNl: indicare le cause dei dati negativi rilevati e gli eventuali interventi manutentivi
eseguiti per risolvere il problema.
RACCoMANdAzIoNI: indicare le cause dei dati negativi rilevati ma che non costituiscono immediato
pericolo. Indicare poi le operazioni necessarie per il ripristino delle normali condizioni di funzionamento
dell’impianto alle quali il responsabile deve provvedere entro breve tempo.
PRESCRIzIoNI: indicare quando le condizioni sono tali da rappresentare un pericolo per la sicurezza
delle persone, animali e beni, (come dice la normativa) oppure quando sono rilevati che i valori dei
parametri che caratterizzane l’efficienza energetica inferiori del 15 per cento rispetto a quelli mi-
surati in fase di collaudo o prime avviamento e riportati sul libretto di impianto, emettere quindi
prescrizione e riportare i valori riscontrati alla situazione iniziale, con una tolleranza del 5 per
cento. Se valori misurati in fase di collaudo o primo avviamento non sono disponibili, fare riferimento
ai valori di targa.
14 Alla voce “L’impianto può funzionare Si No” : questa casella è il risultato finale del controllo.
Se ci sono prescrizioni deve ovviamente barrato no.
15 Le ultime righe sono riservate per apporre la data del controllo, l’orario di arrivo e di partenza
del manutentore, nome e cognome del tecnico manutentore che ha eseguito il controllo di effi-
cienza energetica, firma del manutentore e firma leggibile del responsabile dell’impianto
116 Guida alla compilazione del Libretto di Impianto
